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Morgan

Marco Castoldi in arte Morgan nasce a Milano il 23 dicembre del 1972 e ben presto si appassiona alla musica “suonata”, prima con una chitarra, poi al pianoforte, poi con il basso elettrico e infine frequentando il Conservatorio. Nel frattempo esplode la new wave e nasce così la passione di Marco nei confronti dei sintetizzatori: è il periodo d’oro per Depeche Mode, Police, Duran Duran, David Bowie, Lou Reed, Doors, i quali da sempre hanno popolato l’ispirazione di Morgan. Nel 1988 inizia il suo sodalizio musicale con Andrea Fumagalli (Andy), con cui fonda poco dopo la band Golden Age. Nel 1989 esce il primo vero lavoro Chains, seguito dal primo videoclip realizzato per il singolo Secret Love. A seguire Morgan e Andy andranno a formare i futuri Bluvertigo; nel 1991 arrivano Marco Pancaldi (chitarra), poi sostituito da Livio Magnini e Stefano Panceri (batteria), che verrà sostituito da Sergio Carnevale. Nel ‘94 con l’uscita del primo singolo Iodio, i Bluvertigo debuttano ufficialmente: partecipano con il singolo a Sanremo Giovani dello stesso anno e nel ‘95 il gruppo pubblica il primo album Acidi e basi, seguito da Metallo non metallo (‘97), che porterà la band alla vittoria dell’MTV Europe Music Awards come miglior gruppo italiano e alla vendita di 400.000 dischi. Nel 1999 la band pubblica l’album Zero, che chiude la cosiddetta trilogia chimica: i tredici brani che compongono l’album verranno pubblicati dalla Bompiani in una raccolta poetica dello stesso Morgan con il titolo Dissoluzione; al libro è allegato un CD contenente Canone inverso, esperimento dei Bluvertigo e dei poeti Alda Merini, Manlio Sgalambro, Enrico Ghezzi e Murray Lachlan Young. Nello stesso periodo Morgan suona il basso nell’album Gommalacca di Franco Battiato e produce due album d’esordio: Playback dei Soerba (‘98) e L’eroe romantico dei La Sintesi (‘99). Nel 2001 esce Pop Tools, una raccolta che contiene alcuni brani inediti, tra cui L’assenzio, brano con il quale la band partecipa al Festival di Sanremo dello stesso anno, con l’orchestra arrangiata e diretta dal maestro Carlo Carcano, classificandosi all’ultimo posto. Da questo momento inizia un periodo in cui i diversi componenti si dedicano esclusivamente a progetti solisti: la band non viene mai ufficialmente sciolta, ma temporaneamente “congelata”. Il silenzio viene interrotto il 15 luglio 2002 per l’apertura del concerto di David Bowie al Summer Festival di Lucca; nella notte di San Silvestro del 2004 a Roma; nella primavera del 2008, con un concerto per il programma di MTV Storytellers e dopo sette anni con il “ReTour”, che tocca la maggiori città italiane. Nel 2009 Morgan e i Bluvertigo partecipano anche alla registrazione del singolo Domani 21/04.2009 voluto da Jovanotti e da Giuliano Sangiorgi per sostenere la ricostruzione dell’Aquila a seguito del terremoto. Anche nel 2014 la band si riunisce per un concerto: a Rimini il 4 aprile al Velvet Club in ricordo del loro amico e proprietario del locale Thomas Balsamini, scomparso l’anno precedente. Sull’onda dell’entusiasmo per lo show la band decide di esibirsi in un tour estivo di sole cinque date, il Fastour, che fa tappa a Milano, Treviso, Ravenna, Roma e Reggio Emilia. Nel 2015, dopo la partecipazione della band al Concerto del Primo Maggio, il tour continua con l’anticipazione dell’uscita del singolo Andiamo a Londra al Brianza Rock Festival 2015.

Nicola Savino

Nicola Savino nasce a Lucca il 14 novembre 1967.
Inizia a lavorare nel 1984 nella piccola emittente locale: Radio sandonato e successivamente lavora per Radio Capital e Radio DeeJay. Nicola Savino è stato autore del Festivalbar dal 1996 al 2004. Dal 1998 al 2002 è stato autore di Le Iene, oltre che la voce fuori campo che introduce i conduttori all’inizio del programma. È stato inoltre autore di Zelig Circus (2003) e Zelig Off (2004) oltre che dei Telegatti. Ha collaborato dal 2003 al 2009 con Quelli che il calcio, il programma di Simona Ventura. Nel 2010 Colorado. Nel 2004 ha presentato Sformat su Rai 2 con Digei Angelo, Camila Raznovich e Aida Yespica. È stato uno dei volti simbolo di SKY Cinema dove ha presentato Sky Cine News e Quelli che il calcio su Rai 2. Ha condotto Colorado Cafè, L’isola dei famosi, Meteore e Quanto Manca. Inoltre, ha lavorato come attore per il film Agente matrimoniale, prodotto da Eleonora Giorgi, con Corrado Fortuna, regia di Christian Bisceglia e musiche di Mario Venuti, uscito il 6 luglio 2007.

Attualmente Nicola Savino è in onda tutte le mattine su Radio Deejay con “Deejay Chiama Italia” insieme a Linus.

Patricia Urquiola

Patricia Urquiola è nata a Oviedo (Spagna). Vive e lavora a Milano. Ha studiato Architettura al Politecnico di Madrid e al Politecnico di Milano, dove si è laureata nel 1989 con Achille Castiglioni. È stata assistant lecturer per Achille Castiglioni; ha collaborato con Vico Magistretti; è stata responsabile Design per Lissoni Associati. Nel 2001 apre il proprio studio lavorando nei settori del product design, interni e architettura. Tra i suoi progetti più recenti in architettura: Il museo del Gioiello di Vicenza, l’Hotel Mandarin Oriental di Barcellona, l’Hotel Das Stue a Berlino, la Spa dell’Hotel Four Seasons di Milano, l’Hotel Room Mate Giulia a Milano e l’Hotel Il Sereno a Como; progetti retail e allestimenti  per Gianvito Rossi, BMW, Cassina, Ferragamo, Flos, Missoni, Molteni, Officine Panerai, H&M, Santoni, Pitti Uomo Firenze. Ha realizzato prodotti per le più importanti società italiane e internazionali, tra cui: Agape, Alessi, Axor-Hansgrohe, B&B Italia, Baccarat, Boffi, Budri, De Padova, Driade, Flos, Gan, Georg Jensen, Glas Italia, Haworth, Kartell, Kettal, Kvadrat, Listone Giordano, Louis Vuitton, Molteni, Moroso, Mutina, Rosenthal e Verywood. Alcuni dei suoi prodotti sono esposti nei maggiori musei di arte e design, tra cui il MoMa di New York, il Musée des Arts decoratifs di Parigi, il Museo di Design di Zurigo, il Vitra Design Museum di Basilea, il Victorian&Albert Museum di Londra, lo Stedelijk di Amsterdam, e il Museo della Triennale di Milano. Ha vinto diversi premi internazionali tra cui: la Medalla de Oro al Mérito en las Bellas Artes del Governo Spagnolo: l’Ordine di Isabella la Cattolica, consegnato da Sua Maestà il Re di Spagna Juan Carlos I, “Designer del decennio” per le riviste Home e Häuser, “Designer dell’anno” per le riviste Wallpaper, AD Spagna, Elle Decor International e Architektur und Wohnen. E’ Ambassador di Expo Milano 2015. E’ art director di Cassina da Settembre 2015.

Enrico Bertolino

Classe 1960, la sua poliedrica carriera artistica ha inizio tra il 1996 e il 1997, segnata da tre importanti vittorie: il concorso per giovani comici Il Cabaret del Cabaret, il premio Petrolini al Bravo Grazie! e il Festival del Cabaret Ugo Tognazzi, in cui è vincitore anche del Premio Speciale della Giuria. Sempre del 1997 sono altri due importanti debutti: come autore, con il libro Milanesi (Guida Xenofoba) e come attore del cinema, in Incontri proibiti – regia di Alberto Sordi.

Dall’anno successivo, inaugura la sua carriera televisiva con programmi comici in onda su Canale 5, Italia 1 e Raitre (Ciro, il figlio di Target; Facciamo Cabaret; Mai dire Gol; Quelli che il calcio) e inizia la sua esperienza radiofonica su Radio Raidue. Cabaret e teatro, cinema, editoria, televisione: queste dunque le quattro realtà artistiche e culturali in cui Enrico Bertolino si muove dal 1997 ad oggi.

Per il teatro ricordiamo D’altra parte è così; The day after; Il diluvio fa bene ai gerani e Voti a perdere, nel cinema E allora Mambo; La grande prugna; Tandem; Caraibi last minute, nonché le pubblicazioni successivi alla sua prima esperienza letteraria: Op Op OP Din Din Din; Ho visto cose…; I manuali di autodistruzione.

Molto ampia la sua presenza in televisione: oltre ai programmi di debutto, è stato conduttore dei programmi Festa di Classe; Convenscion e Convenscion a colori, ospite fisso per Le Iene Show dal 2001 al 2003, ospite a Zelig; Bulldozer; Controcampo e Glob.

Rocco Tanica

Sergio Conforti nasce a Milano il 13 febbraio 1964, scrittore e tastierista (autodefinito “pianolista”), con il nome d’arte Rocco Tanica è l’anima musicale del gruppo “Elio e le Storie Tese”. Le sue collaborazioni con altri artisti musicali sono numerose e spaziano negli anni e nei generi, da Claudio Baglioni a Massimo Ranieri, Ricchi e Poveri, Stefano Nosei e altri. Rocco Tanica suona le tastiere anche nel disco “Le nuvole” (1990) di Fabrizio De André. Ha scritto testi anche per affermati comici come Paola Cortellesi e Claudio Bisio. Nel 2008 scrive il suo primo libro dal titolo “Scritti scelti male”, edito da Bompiani. Celebri i suoi “Corti” creati con un certosino lavoro di copia-incolla su alcuni successi di musica leggera italiana, presentati nel corso della trasmissione radiofonica “Cordialmente” (su Radio Deejay). La sua popolarità esplode ulteriormente nel 2006 quando appare su “Zelig Circus”, trasmissione tv di cabaret (su Canale 5) campione di incassi.

Zoe Romano

Co-fondatrice di WeMake, makerspace e fablab  a Milano dal 2014 -  Craftivist, digital strategist e lecturer.

Mi sono laureata in filosofia e formata nel mondo della comunicazione strategica digitale. Dal 2000 ho approfondito il confine e il potenziale dell’open source nel mondo della moda e del design sviluppando diversi progetti intrecciati alla manifattura digitale.

Dal 2013 al 2017 ho fatto parte del team di Arduino per occuparmi di digital strategy.

Ben Jones

Ben è un direttore creativo degli Unskippable labs di Google. Il suo lavoro lo porta a lavorare dentro le più grandi agenzie media e creative con l’obiettivo di migliorare il loro rapporto con la tecnologia, aiutandole ad adattarsi all’era del digital/mobile. Ha lavorato a Hill Holiday per Dunkin' Donuts, Johnson & Johnson e Major League Baseball. Prima ancora è stato a capo della global loyalty per IHG a Digitas dove ha creato campagne per Holiday Inn, Samsung, SAP e molte altre. In passato ha anche lavorato come preside per le ammissioni all’Università di Bennington dove ha iniziato un network per fondi d’impresa e scritto il romanzo “The Rope Eater”.

Kristina Ti

all'anagrafe Cristina Tardito, torinese doc, ha esordito nei costumi da bagno e nell'intimo prima di arrivare a una completa linea di abbigliamento e accessori. Nata stilisticamente una decina di anni fa, Cristina Tardito ha lavorato nell'azienda del padre, la Tamigi, provando e sperimentando forme, materiali e lavorazioni fino a quando ha individuato il proprio stile. "Ho sempre pensato che la parte più seducente del corpo sia il cervello", dice Cristina, "L'intelligenza di una donna intriga ben oltre la visione di curve nude o esibite con volgarità. Non c'è stile, non c'è fascino senza conoscenza, senza mix di culture e un pizzico di humor".
Con quattro boutiques monomarca in Italia (Milano, Torino, Porto Cervo e Forte dei Marmi), oggi le creazioni Kristina Ti sono sinonimo di una moda minimal-sensuale, squisitamente femminile, che ha saputo conquistare la sensibilità delle donne, proponendo un modo di essere più che un modo di vestire.

Kristina Ti sfila a Milano durante la settimana della Moda Italiana.

David Karlak

David Karlak, nasce a Cleveland, cresce a Città del Messico e oggi vive e lavora a Los Angeles. Nel 2010 Karlak ha diretto il cortometraggio thriller  "The Candidate", short movie inserito nella prestigiosa Viewfinder list nel 2011 e che lo ha subito reso noto ad Hollywood come un gradissimo talento. Dopo il successo di "The Candidate", Karlak ha scritto e diretto il cortometraggio "RISE" con Roy Lee, che in virtual reality racconta l’insurrezione di un robot. Il cortometraggio è stato selezionato nel 2014 al Tribeca Film Festival. David Karlak ha recentemente collaborato con Fox Creative Lab e 20th Century Fox per dirigere il film di Alien: Covenant in utero prodotto da Ridley Scott. Il suo amore per lo story telling unito alle conoscenze tecnologiche, ha portato Karlak ad affrontare i nuovi linguaggi del futuro. Oggi David Karlak sta lavorando allo sviluppo di nuovi strumenti e software di produzione di realtà virtuale come Direttore Creativo di Nurulize, società di software focalizzata a sviluppare nuove tecnologie e tools per la virtual reality revolution.

Sam Baron

Fabrica è un centro di ricerca sulla comunicazione. Situato a Treviso, è parte integrante di Benetton Group. Fabrica è stata fondata nel 1994 da un’idea di Luciano Benetton e offre a un gruppo molto eterogeneo di ricercatori da tutto il mondo una borsa di studio annuale, alloggio e viaggio di andata e ritorno per l’Italia. La gamma di discipline è altrettanto varia e include design, grafica, fotografia, interaction, video e musica. Fabrica ha sede in una villa del XVII secolo restaurata e notevolmente ampliata dall’architetto giapponese Tadao Ando. Una volta superata una impegnativa selezione, i giovani borsisti intraprendono un percorso di formazione e ricerca basato su progetti reali, in cui centrale è la convinzione che la comunicazione deve essere strumento di cosciente cambiamento sociale in tutte le sue applicazioni. Fabrica vuole ispirare una precisa categoria di creativi, fatta di giovani “catalizzatori sociali” che, una volta terminata la loro esperienza nel centro, continueranno autonomamente il proprio impegno. Oggi più che mai, la ricerca di Fabrica vuol essere un impegno transdisciplinare, in cui la comunicazione si relaziona con altri settori vitali come l’economia, le scienze sociali e quelle ambientali, e resta vigile sui cambiamenti e le tendenze del mondo contemporaneo, attraverso un’intensa attività di sperimentazione.

Giovanna Cosenza

Laureata in filosofia, ha conseguito il dottorato in Semiotica sotto la direzione di Umberto Eco. Oggi è Professoressa di prima fascia presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Università di Bologna, dove insegna Semiotica e Storytelling, Semiotica dei nuovi media e Semiotica dei consumi. Dal 2012 coordina la laurea triennale in Scienze della Comunicazione di Bologna, dal 2013 è Presidente del Co.Re.Come Emilia-Romagna, che svolge funzioni di governo e controllo del sistema delle comunicazioni sul territorio regionale per conto di Agcom e del Ministero dello Sviluppo Economico. Fra i suoi interessi di ricerca, ci sono la semiotica della pubblicità e dei consumi, la comunicazione politica e i nuovi media. Fra le sue pubblicazioni più recenti, i volumi Introduzione alla semiotica dei nuovi media (Laterza 2014) e SpotPolitik. Perché la "casta" non sa comunicare (Laterza 2012).

José Luis de Vicente

Jose è un nuovo curatore media e writer nel campo delle arti, design, e innovazione. Dal 2013 è stato curatore di Sonar D+, delle tecnologie creative e del Digital Culture Congress che fa parte del famoso Sonar festival di Barcellona

Marco Boglione

Marco Boglione nasce a Torino il 9 maggio 1956. Dopo una fulminea carriera al Maglificio Calzificio Torinese, di cui a 25 anni diventa direttore commerciale e marketing, a metà degli anni Ottanta fonda due società: la Mototaxi, che venderà nel 1999 a Poste Italiane, e la Football Sport Merchandise, che nel 1994 si aggiudicherà all’asta il Maglificio Calzificio Torinese, nel frattempo fallito, e i suoi marchi Kappa, Robe di Kappa e Jesus Jeans.
Dopo l’acquisizione, Marco Boglione fonda la BasicNet con un nuovo modello di business, creando il primo marketplace nella storia dell’abbigliamento sportivo e casual.
Nel 1999 BasicNet è quotata alla Borsa Italiana. Negli anni, al suo portafoglio si aggiungono i brand K-Way, Superga, Sabelt e Briko.
Oggi i prodotti a marchi del Gruppo BasicNet sono presenti in oltre 120 mercati del mondo, con vendite aggregate di 740 milioni di euro (fonte: bilancio 2016).
Marco Boglione è Cavaliere al merito del Lavoro.

Franco Trentalance

Franco Trentalance ex pornodivo pluripremiato di fama internazionale, si è sempre occupato con successo anche di scrittura, coaching ed enogastronomia. Ha pubblicato l’autobiografia Ritrattare con cura (2015,Ultra) il thriller Tre giorni di buio (2016,Ultra) scritto con Gianluca Versace e il Guardiano del Parco scritto con Marco Limberti (2017,Pendragon). Ha lavorato in radio, televisione, teatro e cinema. Come coach tiene conferenze su come individuare, ottenere e mantenere il successo. E' produttore dei vino biologici il Peccatore.

 

Luca Barcellona

Luca Barcellona, nato a Milano, classe 1978, è un nome di riferimento nel mondo della calligrafia moderna. Lavora come grafico e calligrafo freelance. Formatosi come grafico e writer, approda alla calligrafia nel 1999 cimentandosi in ogni campo del lettering, dal type design al letterpress; le lettere sono la componente principale per delle sue creazioni. L'intento del suo lavoro è quello di far convivere la manualità di un'arte antica come la scrittura con i linguaggi e gli strumenti dell'era digitale.

Con un connubio ricercato fra lo studio degli stili classici e la sua esperienza trascorsa nel mondo del graffiti writing ha ispirato col suo lavoro nuove generazioni di appassionati di calligrafia.

La scrittura rappresenta per lui un modo per riappropriarsi di ritmi umani e gesti del passato all’interno dei ritmi frenetici della vita quotidiana. Hanno richiesto i suoi lettering molti fra i maggiori brand della moda, dell'abbigliamento e della discografia ed editoria, oltre ad aver lavorato per importanti committenze museali. Dal 2007 insegna calligrafia con l'Associazione Calligrafica Italiana e tiene workshop e conferenze in tutto il mondo (USA, Canada, Giappone, Australia). Ha esposto i suoi lavori presso diverse gallerie europee in mostre personali e collettive, e I suoi lavori sono inclusi nelle collezioni permanenti dell’Akademie der Kunst di Berlino e la Harrison Collection presso la San Francisco Public Library. Ha tenuto performance di scrittura dal vivo dal 2003 con il collettivo rebel Ink, fino alle esibizioni in teatro nel 2015 accompagnato dal pianista Cesare Picco e dal Maestro Dario Marchini (9 volte campione del mondo di karate).

Nel 2012 ha pubblicato la sua prima monografia “Take Your Pleasure Seriously”, edita da Lazy Dog Press, casa editrice di cui è anche socio.

Pedro Pina

Pedro, nato in Portogallo, si specializza nel marketing, settore in cui ha lavorato per più di 20 anni. Nel 2013 è entrato in Google come Global Client Partner (MD) per la squadra di Agency Solutions e Google Global Client, dove monitorava l’engagement con alcune delle più grandi agenzie creative al mondo.

Prima ha lavorato come EVP e Global Brands Director in McCann Worldgroup dove è stato direttore della strategia di comunicazione per svariati grandi brands come Coca Cola e MasterCard. Nella sua carriera è stato anche CEO di Clix (Sonae/France l’ISP di Telecom in Portogallo), Direttore Marketing dei ristoranti PepsiCo a San Paolo, Responsabile del brand presso PizzaHut per l’America Latina e infine ha lavorato sei anni in P&G a Lisbona e Londra come Brand Manager per diversi brand di estetica. Pedro ha conseguito una laurea in management presso l’Universidade Catolica Portuguesa e un MBA da INSEAD a Parigi. É anche un membro del board di Fundacao de Serralves a Oporto.

Stefania Casciari

Stefania Casciari è Country Manager Italia per Pulse Advertising, agenzia leader nell´influencer marketing. Laureata in Economia, specializzata con lode in Marketing Management presso l´Università Commerciale Luigi Bocconi ha proseguito la sua carriera, dopo varie esperienze nel brand management e nel digital, ad Amburgo dove, dal 2015, è responsabile dello sviluppo del business sul mercato italiano e da poco incaricata dell´apertura della filiale milanese attiva da Settembre.

 

Walter Fontana

Walter Fontana è uno sceneggiatore, scrittore, e autore tv. Ha collaborato a vari programmi comici, come Mai Dire Gol della Gialappa’s Band, in cui per quindici stagioni ha scritto per attori come Paolo Hendel, Claudio Bisio, Fabio De Luigi, Paola Cortellesi, il Mago Forest e tanti altri. Tra i programmi recenti: CCN con Saverio Raimondo e Quelli Che il Calcio, per cui lavora da tre stagioni. Per il cinema ha collaborato a soggetto e sceneggiatura di varie commedie con Aldo Giovanni e Giacomo, Ale e Franz e Angela Finocchiaro, con i quali ha anche collaborato in teatro. È anche autore di alcuni libri satirici: l'ultimo è Splendido visto da qui (Giunti, 2014), uscito anche in traduzione inglese come “Future Perfect” nel 2016.

Andrea Clemente

Andrea è managing director di TODO ed è responsabile di ogni aspetto gestionale dello studio dalla sua fondazione. Gli studi in scienze della comunicazione e l’innato pragmatismo ne fanno la persona giusta per trasformare la creatività in concretezza, nel rispetto di scadenze e specifiche tecniche.

Integrando nel suo lavoro il design thinking, da oltre dieci anni pianifica, gestisce e produce con successo festival, mostre ed eventi, a partire dal mondo della musica elettronica e dell’interaction design ma arrivando a spaziare in qualunque campo richiesto dal cliente – dalla botanica ai sistemi bancari e dai delfini alla distribuzione elettrica.

 

Alessandra Lanza

Alessandra Lanza is a trainer and marketing & communication event consultant for brands and institutional, cultural, and non profit organizations. Previously, she worked in various capacities for leading event and communication agencies, including Piano B, Input Group, and Film- master Events. Chair of the Event Commission of Assocom, the Italian Association of Communication Companies in 2009-2014, she has been jury member for the most important European event, communication and creativity awards such as the Cannes Lions and the EU Best Events Award. She is co-founder, production and communication director of the IF!Festival (Milan), Italy’s first communication and creativity festival. She is also practitioner professor of marketing and communication, with a focus on event management, at Bocconi University and at the IED, the European Design Institute, in Milan. 

The Jackal

La the Jackal SRL è una società di videoproduzione con base a Napoli, fondata da Francesco Ebbasta (regista e montatore), Ruzzo Simone (attore e CEO della società) e Alfredo Felco (responsabile della post-produzione). Nel 2006 la the Jackal apre un canale Youtube, dove vengono caricati lavori originali, web-serie e cortometraggi. Dal 2010 fa parte del gruppo editoriale Ciaopeople. A oggi il canale ha totalizzato più di 100 milioni di visualizzazioni. Tra le loro numerose collaborazioni, i The Jackal possono vantare quelle con Save the Children, DMAX, MTV, Announo di Giulia Innocenzi e Netflix. In autunno uscirà il primo film della the Jackal, Addio Fottuti Musi Verdi, regia di Francesco Ebbasta, co-prodotto con Cattleya e distribuito da 01 Distribution.

Fabio Franchino

Con 15 anni di esperienza nel campo del design computazionale e un’estesa conoscenza dell'ambito tecnologico, Fabio guida il team di sviluppo di TODO senza dimenticare le necessarie intersezioni fra progettazione e sviluppo software. Continuamente alla ricerca di nuove soluzioni tecnologiche per espandere le capacità e le possibilità che lo studio può offrire ai propri clienti, Fabio è inoltre implicato nell'ottimizzazione dei processi interni secondo i principi della metodologia Agile.

Michelangelo Tagliaferri

Fondatore e Responsabile Scientifico di Accademia di Comunicazione Fondazione di Milano. Laureato in giurisprudenza e in sociologia, esperto di pianificazione territoriale partecipata, ha insegnato sociologia all’Università di Bologna e all’Università Cattolica di Milano. Dal 1972 è consulente di comunicazione per grandi agenzie di pubblicità e aziende. Si occupa di ricerca e formazione nella comunicazione per aziende ed enti pubblici. È Responsabile Comunicazione Progetto Equal (Agenzia di Cittadinanza); Consulente per le attività di Comunicazione del Dipartimento Tossicodipendenze del Comune di Milano; Consulente della Strategia di Comunicazione del Ministero della Salute; Membro del Comitato Scientifico per l’attività culturale dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dell’Istituto Nazionale per la cura dei Tumori e dell’Istituto Neurologico Carlo Besta; Consulente di Comunicazione e per i progetti di Comunicazione dell’Istituto Superiore di Sanità; Consulente della Strategia di Comunicazione di Aifa (Agenzia del Farmaco); Consulente della Strategia di Comunicazione del MIUR; Consulente per le manifestazioni Expo Saragozza 2008 e Shangai 2010 e per la candidatura di Milano; Consulente di Comunicazione della D.G. 3 della Farnesina per l’internazionalizzazione e la promozione delle Imprese italiane all’estero; Responsabile Comunicazione del Progetto One Dream One City – Comune di Milano Expo; Responsabile Formazione del Distretto della Comunicazione della Regione Puglia; Membro del Comitato di Comunicazione per il rilancio dei Sassi di Matera; Consulente di Comunicazione per l’iniziativa europea “La Notte dei Ricercatori” in collaborazione con l’Università di Ferrara e il Consorzio aster della Regione Emilia Romagna; Responsabile Comunicazione del partito della Rosa Bianca per la campagna dell’On. Savino Pezzotta; Responsabile dei processi di innovazione di Datamonitor – Roma; Consulenza per la Comunicazione e le Ricerche legate alla Comunicazione del Comune di Roma e del sindaco Alemanno; Consulente per le attività di Comunicazione del Presidente della Regione Campania; Consulente per le attività di Comunicazione della società Spin Web per l’applicazione della tecnologia digitale alla comunicazione politica.

Andrea Trimarchi & Simone Farresin

Il loro interesse per il product design nasce alla design Accademy di Eindhoven, dove si sono laureati nel 2009. Da li in poi i formafanstasma si sono lanciati nella ricerca di nuovi materiali e hanno esplorato le interazioni tra cultura e tradizione, la sostenibilità e il significato degli oggetti come condotti culturali.

Loro percepiscono il loro ruolo come un ponte tra arte, industria, oggetto e utente, sono interessati a creare interazioni attraverso la ricerca e la grande industria del design. Il risultato di questa mentalità è stato un grande successo per formafantasma la cui e stata commissionata da grandi brand tra cui Fendi, Max Mara - Sportmax, Hermès, Droog, Nodus rug, J&L Lobmeyr, Gallery Giustini - Stagetti/Galleria O. Roma, Gallery Libby Sellers, Established and Sons, Lexus e Flos. Formafantasma è caratterizzata da una grande attenzione al contesto e al processo ma soprattutto al dettaglio, in più, hanno sempre un occhio al contesto sociopolitico e storico che crea il loro ambiente.

Il loro lavoro è stato presentato e pubblicato internazionalmente in grandi musei come il New York's MoMA, London’s Victoria and Albert, New York's Metropolitan Museum, il Chicago Art Institute, il TextielMuseum a Tilburg, il Stedelijk’s-Hertogenbosch, MUDAC Lausanne, Mint Museum of Craft and Design in North Carolina e il MAK Museum a Vienna, tutti questi hanno comprato i loro lavori per esporli nelle loro collezioni fisse. Formafantama è nota anche da famosi critici come il futuro del design

Andrea e Simone adesso stanno facendo lezioni e workshop in diverse università, e da ottobre del 2016 sono diventati head del corso del design al programma  MADE a Siracusa.

 

Stefania Micaela Vitulli

consulente di comunicazione e giornalista, è docente a contratto di Business Communication ed Economia e Gestione della Comunicazione Pubblicitaria all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e senior tutor e docente al Master in Corporate Communication della stessa Università. Fa parte dello staff di LabCom, il Laboratorio di Ricerche sulla Comunicazione Aziendale dell’Ateneo. La sua principale area di ricerca è la green communication.

 

Stefano Salvini

Stefano ha iniziato la sua carriera nel 1998 nell’industria dell'animazione mentre studiava informatica e dopo scienza di media e comunicazione a Tor Vergata, Roma. Dopo un breve momento nella casa VFX Proxima e Rai sat Cinema world, nel 2006 Stefano si trasferì a Londra per seguire a fondo la sua carriera nel VFX. Independent Film fu la prima casa di produzione dove ha lavorato, prima di spostarsi a Jellyfish Pictures.

Nel 2009 si sposta in MPC come 3D Production Coordinator/VFX Line Producer. Dopo poco tempo diventa 3D Production Manager dove ha lavorato su molti progetti poi premiati.

Nel 2016 il reparto 3D e design si uniscono sotto la sua supervisione creando un team di 80 talentuosi artisti. Ora Stefano è Operational Head of CG e Design a MPC Advertising – Londra.

Graziana Pasqualotto

Graziana è uno dei Managing Director più autorevoli del mercato Media. Si è formata nel mondo delle agenzie creative e successivamente è stata tra i fondatori - esattamente vent’anni fa - di OMD, agenzia che ha portato al successo come direttore generale. Il mix di esperienza maturata nelle agenzie creative e media le ha sempre consentito di unire tecnica e creatività e di progettare campagne di successo, in grado di raggiungere risultati concreti. Sotto la sua guida negli ultimi anni OMD ha vinto numerosi premi locali e internazionali, tra i quali due bronzi ai Cannes Lions nel 2016. Nel 2017 Graziana è stata membro della giuria del Festival di Cannes per la categoria Media e ha condiviso, con il resto del network OMD, la vittoria del premio più ambito della kermesse: il Cannes Lions 2017 Media Network of the year.

Sergio Spaccavento

Sergio Spaccavento: direttore creativo pubblicitario, autore radiofonico (lo ZOO di 105 e il Programmone di Radio2), autore televisivo (Gialappa’s, Mario di Mtv, Mariottide di Infinity etc.), sceneggiatore cinematografico (Italiano Medio, Omicidio all’Italiana), docente universitario e conferenziere internazionale, ma soprattutto un mitomane.

Stuart Hardy

Stuart descrive se stesso come un “ingegnere degli umani” ed è stato nominato di recente come uno dei 100 influencer creativi al festival di Cannes. È il Director Executive Education alla Berlin School of Creative Leadership, dove si focalizza a portare tutte le innovazioni del mercato nel suo corso. La sua carriera è sempre stata una ricerca per l’eccellenza, ha studiato creative arts all’università ed da li in poi e sempre stato al fronte dello sviluppo sociale, per più di 25 anni. Una delle sue abilità è di riuscire a connettersi alle emozioni di un gruppo su larga scala. Stuart ha lavorato con grandi clienti creando nuove idee e soluzioni, soprattutto nell'ambito di Human Change Management, o come piace chiamarlo a lui, Change Leadership. Ha applicato le sue teorie a grandi organizzazioni come VW, General Motors e molte altre. Oltre questo, Stuart è stato essenziale nella creazione di Telekom Navigator, che ha ricevuto la certificazione della Cranfield University. Il suo focus e su come la leadership of change porta alla innovazione.

Nei due anni passati ha lavorato molto in Brasile, in medio oriente ed estremo oriente, aiutando svariati brand anche in settori diversi.

Le sue gesta sono apparse sulla BBC, ITV e anche in Germania. I suoi articoli sono stati pubblicati in tutta europa ed ora Stuart è diventato un mentore molto ricercato dai top executive in tutto il mondo.

Federico Pepe

Federico Pepe e' nato nel 1976. Vive e lavora a Milano. E' una figura unica nel paesaggio culturale e artistico italiano, che si muove con agilità ed estrema coerenza estetica tra diverse forme espressive. Pubblicitario, artista,  grafico, designer, videomaker. Direttore creativo esecutivo dell'agenzia di comunicazione multinazionale DLVBBDO. Ha fondato nel 2006 Le Dictatuer, progetto editoriale e spazio espositivo indipendente con sede in Via Paisiello 6 a Milano per il quale svolge da oltre 10 anni anche il ruolo di curatore della programmazione editoriale e artistica. Ha esposto i suoi lavori e progetti presso MOMA Library e Family Business a New York, alla TATE MODERN di Londra, al Palais de Tokyo a Parigi.  Negli anni ha collaborato con celebri artisti quali Maurizio Cattelan, Pierpaolo Ferrari, Nico Vascellari, Jacopo Benassi ma anche designer come Patricia Urquiola con cui ha firmato due collezioni (CREDENZA 2016, MISCREDENZA 2017). Tra i marchi con cui ha collaborato come designer EDITIONS MILANO, CC TAPIS, FRETTE, SELETTI.

Silvia Donzelli

Ho capito che volevo fare l’agente letterario più di dieci anni fa soprattutto dalle lezioni di Marilù Zarmanian al Master della Fondazione Mondadori. Proprio grazie al Master ho potuto mettermi alla prova subito, nello stesso 2004, in un’agenzia affermata come la Piergiorgio Nicolazzini Literary Agency. Dopo pochi mesi ero già “in prima linea” alla Fiera di Francoforte, dalla quale, ricordo, sono tornata scioccata (per la sua enormità), stanchissima (come poi sarebbe stato sempre negli anni a venire) e certa di volere proseguire su questa strada; nel 2006 ho cambiato agenzia ma non mestiere e sono diventata manager dei foreign rights alla Grandi&Associati, affiancando alla vendita dei diritti di traduzione degli autori italiani all’estero anche la rappresentanza di editori e agenti stranieri nel mercato italiano.

Nel 2009 mi sono trasferita a Roma e sono passata “dall’altra parte della barricata”, alla Newton Compton: mi sono occupata di acquisizioni italiane e straniere all’interno del loro ufficio diritti. Un’altra breve incursione dalla parte dell’editore l’avevo fatta ancora prima di laurearmi come addetta stampa alla Baldini&Castoldi.
Rientrata a Milano dopo la pausa romana, mi sono associata a Piergiorgio Nicolazzini e lì ho lavorato con autori italiani e stranieri per diversi anni.

Dopo avere avuto due bambini, ho dato vita alla Silvia Donzelli Agency alla fine del 2013.

Samuele Franzini

Fondatore di Souldesigner Hybrid Design Studio e SWARM Hybrid Design Lab & Hackademy, inizia con la sua formazione artistica nel mondo del fashion e successivamente si dedica a differenti forme di regia e storytelling. Fin dai primi albori di internet, lavora su progetti e strategie creative nell'ambito del digital e delle tecnologie. Dalla nascita di Souldesigner si focalizza sull'interaction experience e sul media design. Dal 2015 è docente di Interaction Design presso NABA - Nuova Accademia di Belle Arti, Milano | http://www.souldesigner.net/

 

Giulia Brugnoli

26 anni per 1,58 m d’altezza, Giulia è una piccola copy. Si laurea prima in Scienze della Comunicazione e poi in Pubblicità e Creatività d’Impresa; dopo l’università e una prima esperienza di lavoro in un’agenzia pubblicitaria a Parma, arriva a Milano per frequentare il Master in Copywriting dell’Accademia di Comunicazione. Neanche il tempo di finire l’ultima partita di calcetto ed è già in J. Walter Thompson, dove lavora tuttora. Da comunicatrice, lavora senza sosta al suo progetto più ambizioso: riuscire a spiegare a sua nonna che cosa significhi fare la Copywriter.

Silvia Biraghi

Ph.D., è Ricercatore di Economia e Gestione delle Imprese presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore dal 2016 e research associate presso LABCOM (Laboratorio di Ricerche sulla Comunicazione Aziendale) dal 2010. Nella sua attività di ricerca indaga le dimensioni e le dinamiche relazionali che connettono i diversi attori coinvolti nei processi di consumo e produzione attraverso uno sguardo di ricerca qualitativo, fortemente ancorato nel contesto di business e socio-culturale. È coinvolta in progetti di ricerca accademica e applicata a livello nazionale e internazionale ed in attività di formazione e consulenza con incubatori e acceleratori di reti di startup o relativa allo sviluppo di consumer insight e all'identificazione di trend. Insegna Comunicazione aziendale e Branding. È coordinatore didattico dell'International Postgraduate Master in Corporate Communication.

 

Marco Miscioscia

Business Developer & Sr. Media Creative di Souldesigner Hybrid Design Studio. Oltre otto anni di esperienza in concept development e creative direction nell'ambito del digitale per lo spazio fisico. Ha lavorato presso iO Agency, UM London, onedotzero, Interaction Factory, consegnando progetti per O2, Sony, Mastercard Wolrdwide, Fiat, Chanel, Porsche, Nickelodeon, etc. Co-fondatore di Swarm, Eclectic Collective e Beato Bigote. Da sempre nutre un enorme interesse per le arti digitali in tutte le sue espressioni ed applicazioni.

Nima Gazestani

Interaction designer e real-time 3D developer presso Souldesigner.

Precedentemente è stato Direttore del Corso di Master di 1° Livello in Interaction Design alla Domus Academy di Milano.

Dopo la Laurea presso l’Università di Architettura di Genova, inizia a collaborare come freelance a diversi progetti, ampliando la sua conoscenza ed esperienza in diversi campi del design, focalizzando la sua attenzione sul processo – dinamico e flessibile – e sulla manipolazione degli ambienti digitali.

Nel 2008 il suo interesse per tecnologie emergenti e software per la prototipazione lo hanno portato ad avvicinarsi al programma di Master in “Digital Environment Design” presso NABA, dove ha partecipato allo sviluppo di installazioni interattive e scenografie digitali per spettacoli teatrali, esplorando i confini tra arte e design.

Dal 2009 ha intrapreso la carriera didattica presso NABA dove si è specializzato in 3D in tempo reale e in compositing video, metodologia progettuale OpenSource e Creative Commons, sviluppo prototipi hardware e programmazione software con TouchDesigner, Processing e Arduino; insieme ad una approfondita elaborazione di altre aree tecniche per la produzione e messa in opera di soluzioni di interaction design e arte digitale.

Ha sviluppato diversi progetti di consulenza nell’ambito del design e delle nuove tecnologie, realizzando display, spazi e regie digitali insieme ad altre soluzioni interattive, in collaborazione con studi di progettazione e diverse istituzioni.

Dal 2012 ad oggi lavora nell’ambito della formazione e come consulente didattico in Domus Academy, dove ha ricoperto precedentemente il ruolo di Course Leader al Master in Interaction Design, collaborando alla realizzazione di vari progetti a cavallo fra design e ricerca progettuale ed instaurando rapporti di collaborazione con studi professionali e importanti aziende nazionali ed internazionali (Cisco, Condé Nast, Elica, Fisher Price, Park Hyatt, Re-Power, WEGA, Fondazione CRT, etc..).

François de Brabant

Laureato in economia politica alla Bocconi, segue e analizza da oltre 30 anni il mondo dell’ICT e l’evoluzione verso la “digital economy”.

Nel 1979 fonda Reseau, prima società di consulenza italiana operante nel settore dell’ICT, poi nel 1998, dopo l’esperienza in Telecom Italia, come responsabile delle strategie del gruppo,  in un mercato che apriva nuovi scenari di innovazione, fonda la società Between che da luglio 2014 è entrata a far parte del gruppo EY.

Per 10 anni alla Fondazione Cini a Venezia e per 9 anni a Capri ha organizzato il principale appuntamento di riflessione e dibattito sulla capacità di sviluppare in Italia valore economico e culturale attraverso l’innovazione digitale.

Catherine de Brabant

Laureata alla Bocconi in Economia e Management per Arte, Cultura e Comunicazione, dopo un Master in advertising e un corso alla New York Film Academy, nel 2006 torna a Milano dove si occupa di marketing culturale in h+ seguendo come Creative Producer progetti per ENEL, Biennale di Venezia, museo Heydar Aliev di Zaha Hadid a Baku in Arzebaijan e per il Macro di Roma.

Nel 2013 fonda Clue, società di content marketing, interaction design e trend watching che nel 2015 confluisce in Alkemy il primo digital enabler italiano.

Dal 2014 è Curator e Organizer di TEDxMilano.

Francesco Guerrera

Art director, maker per deformazione, fotografo e calligrafo per passione, dal 1999 lavora in alcune tra le più importanti agenzie internazionali – Saatchi&Saatchi, DDB, Arnold Worldwide – per poi diventare Direttore Creativo in Armando Testa e quindi Executive Creative Director in TBWA Italia, dove ha lavorato fino al 2015. Oggi è partner delle Balene, con cui nel 2015 ha fondato anche Acqua su Marte.

Emanuele Nenna

Emanuele Nenna, nato a Milano, classe 1973, lavora nella comunicazione dal 1995. Dopo aver esordito come copywriter, è stato amministratore delegato e socio di varie strutture internazionali (Nurun, Tribal DDB, Rapp Collins) prima di fondare nel 2008, insieme a due soci, Now Available,
la prima agenzia di neutral advertising in Italia. Attualmente è amministratore delegato e co-fondatore dell’agenzia indipendente The Big Now (con
sedi a Milano, Roma e Accra in Ghana), co-founder di IF! Italians Festival, il primo festival italiano della creatività organizzato insieme all’Art Director’s Club Italiano, e Co-Founder & Managing Director di Viniamo.it, innovativa startup dedicata alla vendita di vini online.
Già vicepresidente sotto il mandato di Marco Testa, a dicembre 2016 è stato eletto Presidente di ASSOCOM per il prossimo triennio.
Nenna è anche autore di due libri: “Not Available. L’agenzia di comunicazione ideale: come dovrebbe essere e perché non c’è” (2007) e “La coppia creativa sono in quattro. Sessant’anni dopo Bill Bernbach, art e copy non bastano più” (2012). Nel gennaio 2013 è uscita la versione internazionale del suo secondo volume con il titolo “Creative 4Cast. A new solution for the future of advertising”.

Rossella Gambetti

Ph.D., è Ricercatrice di Economia e gestione delle imprese presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove è membro del comitato direttivo del LABCOM (Laboratorio di Ricerche sulla Comunicazione Aziendale), è direttore esecutivo dell'International Postgraduate Master in Corporate Communication e insegna Comunicazione aziendale e Brand management. Le sue aree di ricerca, indagate con un approccio qualitativo di natura interpretativa, riguardano: 1) le tendenze emergenti della comunicazione aziendale per favorire l’engagement degli stakeholder; 2) la relazione marca-consumatore secondo una prospettiva multidisciplinare; 3) le tendenze della cultura di consumo e la loro influenza sui processi comunicativi attuati dai consumatori e tra l’impresa e la società. La sua attività di ricerca e di formazione è svolta in collaborazione con aziende e con incubatori e acceleratori di start-up innovative ed è orientata all’identificazione dei trend e del consumer insight.

 

Andrea Stillacci

Andrea Stillacci dopo 12 anni di carriera in Italia, nel 2002 approda in JWT Londra come Global Creative Director per Unilever. Nel 2004 è in Francia come Vice Presidente e Direttore Creativo di JWT Parigi e nel 2006 è Presidente e Direttore Creativo di Grey Parigi. In entrambi i casi le 2 agenzie sono le più premiate agenzie Francesi a Cannes. Nel 2010 fonda l’agenzia 100% indipendente Herezie. Quasi 7 anni dopo Herezie diventa il Gruppo Indipendente N.1 in Francia con 140 persone e clienti quali Amazon, Henkel, Unilever, Barilla, Toyota, Coca Cola. Nel 2015 Herezie è l’Agenzia indipendente più premiata in Francia e nel 2016 è stato votato Miglior Gruppo Indipendente in Francia.

Paola Marazzini

Paola Marazzini e’ Agency  &  Strategic Clients Director di Google Italia.

Dal 2007 gestisce per Google  un team con responsabilita’ sul business proveniente dall’intero ecosistema delle principali Agenzie Media, Creative e Indipendenti  e dal 2016  e’ anche alla guida di una task force dedicata alla consulenza digitale di alcuni top clients. Paola coordina  le attivita di evangelizzazione digitale con particolare focus su Universita’ e associazioni del mondo ADV.

Precedentemente ha lavorato per 15 anni presso Publitalia ‘80, concessionaria del gruppo Mediaset , ricoprendo dapprima il ruolo di  Agency Sales Manager della TV analogica , poi  in qualita di  Direttore vendite di Publitalia on line e dal 2003 come   Responsabile  Commerciale  nell’area della Televisione Digitale Terrestre.  Laureata in Giurisprudenza  e con un Master in Retail Management Paola ha iniziato la sua carriera professionale in Nielsen come account su clienti FMCG.

 

Monica Lazzarotto

Dopo un passato ‘integrato’ fatto di laurea in economia, lavoro in concessionarie di pubblicità, televisioni locali e collaborazioni giornalistiche varie, 10 anni fa fonda, assieme a Cecilia Ungania, www.youmark.it,  videomagazine su marketing comunicazione e media. E’, inoltre, al lavoro, per un progetto innovativo, di cui per ’scaramanzia’ ancora non lascia trapelare nulla, se non che sarà sinergico a Youmark.

Davide Boscacci

Dopo una lunga esperienza in JWT, dove ha lavorato come direttore creativo per clienti locali e internazionali, dal 2013 Davide lavora in Leo Bunett come Group Creative Director sull’account globale di FCA per i marchi Fiat, Jeep, Dodge e Chrysler. Consigliere Assocom, Già vicepresidente dell’Art Directors Club e cofondatore di IF!, il suo lavoro è stato riconosciuto ai principali festival italiani e internazionali inclusi Cannes, D&AD, Clio, NY Festival, Epica e Eurobest, Adci. È stato giurato in molti festival compresi Cannes, D&AD, Eurobest e ovviamente Adci.

 

Nicola Lampugnani

Nicola Lampugnani, classe 1977, è Brand & Creative Senior Director di Discovery Italia. Proviene da TBWA, dove era entrato nel 2010 come Creative Executive Director per poi essere promosso nel 2015 a Chief Creative Officer.

Lampugnani vanta una lunga esperienza nel mondo pubblicitario, avendo iniziato come copywriter in DLV BBDO e DDB prima di approdare in Armando Testa come Creative Vice Director.

Marco Mancuso

Marco Mancuso è critico, curatore, docente ed editore indipendente, che focalizza la sua ricerca sull’impatto delle tecnologie e della scienza sull’arte, il design e la cultura contemporanea. Fondatore e direttore dal 2005 della piattaforma Digicult, del Digimag Journal e della casa editrice Digicult Editions, insegna da oltre un decennio New Media Art alla NABA e allo IED di Milano, Sistemi editoriali per l’arte all’Accademia di Belle Arti Carrara di Bergamo ed è visiting lecturer alla RUFA di Roma.

Shuvo Saha

Shuvo è il direttore della Google’s Digital Academy. Lavora con un team dedicato ad aiutare gli user di Google con le nuove tecnologie. Ha 21 anni di esperienza nel marketing, vendite e digital media. Ha lavorato in Procter & Amp nel settore di brand management e a Oxford strategic management come strategy consultant. Oltre ad essere un ballerino ceroc, shuvo ha due figli, è un fiduciario in due agenzie di beneficenza e passa troppo tempo a perfezionare le sue playlist di Spotify.

Gina Ridenti

Nel 1997 si trasferisce da Roma a Milano, e inizia a lavorare come copywriter in Young&Rubicam. Passa in Verba DDB, poi torna in Y&R. Nel 2000 entra in TBWA. Nel 2008 diventa Direttrice Creativa, e per quattro anni segue McDonald's.  Nel 2012 esce dalla pozza di ketchup e lavora principalmente su Eni Gas&Luce, di cui segue anche la direzione creativa del coordinamento europeo.  Dal 2015, segue ogni zampa e ogni passo del cliente Eni. Nel 2016, prende la direzione creativa della sede di Roma. Nel Luglio del 2017 - l'altro ieri, in pratica - diventa Group Executive Creative Director di TBWA\Italia, responsabilità che condivide allegramente con Hugo Gallardo. 20 anni di réclame. Il tempo vola, quando ci si diverte.

 

Chiara Reali

Chiara Reali, psicologa, è Head of Research per Diversity, l’associazione promotrice dei Diversity Media Awards fondata da Francesca Vecchioni. Ha coordinato il progetto Le cose cambiano, affiliato italiano dell’It Gets Better Project, e scritto di tematiche LGBT per Wired Italia.

Francesca Vecchioni

Esperta di comunicazione, media e linguaggi sui temi Lgbt e diritti civili, è presidente di Diversity, organizzazione no-profit impegnata a promuovere l’inclusione sociale e il benessere organizzativo delle persone LGBTI attraverso attività di formazione, monitoraggio, consulenza e advocacy.

Presiede i Diversity Media Awards, dedicati alla corretta rappresentazione delle tematiche e delle persone Lgbt nei mezzi di comunicazione, ed è l’ideatrice dei Diversity Brand Awards, che premiano le aziende e i brand considerati più inclusivi dalle consumatrici e dai consumatori.

Gabriele Caeti

Direttore Creativo in We Are Social, nasce a Palermo nel 1984. Sin dalla prima giovinezza si accorge di essere dotato di una spiccata creatività e di essere attratto dall’approccio strategico. Si iscrive alla facoltà di Ingegneria, ma dopo aver capito che “Ingegneria e Creatività” non andavano di pari passo, si trasferisce a Milano per frequentare un master in copywriting. Dopo poco inizia a lavorare in TBWA e successivamente in Young And Rubicam, per poi passare a We Are Social dove oggi è a capo del reparto creativo, occupandosi di gestione del team, strategia e creatività.

Andrea Lombardi

Andrea Lombardi ricopre attualmente la carica di Media & Distribution Director in We Are Social Italia.

Lavorando in sinergia con il reparto strategico, creativo ed editoriale dell'agenzia, si occupa di pianificare e formulare le più efficaci strategie di distribuzione con l'obiettivo di massimizzare le performance delle attività di comunicazione pensate per i clienti.

In passato ha ricoperto la carica di Account Director coordinando attività per i clienti Discovery Italia, Chicco, Pavesi-Barilla, Campari Group, Bel Italia.

Bruno Tecci

Da tre anni in We Are Social. Sono responsabile del reparto e della visione strategica dell’agenzia. Consulente di marketing, comunicazione e distribuzione per i clienti. Alleato per i colleghi di research & insight. Sparring partner per i creativi e per gli editor. Supporto per gli account. La mia avventura da strategic planner è iniziata in Tbwa più di una decina d’anni fa, per poi proseguire in Publicis. In questo tempo mi sono confrontato con quasi tutte le categorie merceologiche, tranne – per fortuna – con l’industria del tabacco. Essendo appassionato di montagna, di sport outdoor e di viaggi, cerco spesso di far coincidere queste attività.

Matteo Starri

7 anni in We Are Social, prima a Londra, ora aMilano. Sono responsabile per lo studio e l’implementazione di framework di misurazione allineati agli obiettivi commerciali, di marketing e di comunicazione dei brand con cui lavoriamo, oltre che della fase di studio preliminare a supporto del team Strategy Esperienza su attività globali, regionali e locali su brand nella maggior parte delle industry che i nostri brand presidiano. FMCG, Sport e Intrattenimento sono le industry di maggior rilevanza, grazie al lavoro su brand come Coca- Cola, Barilla, Lavazza, Nestlé, Heineken, adidas, Sky, Netflix e Disney

Alessandro Sciarpelletti

Sono un romano trapiantato a Milano, la mia carriera è iniziata nell’advertising classico ma ben presto è stata rovinata dalla passione per i media nuovi e alternativi. Oggi, dopo 10 anni e dopo aver scoperto il divertimento nel mescolare le logiche dell’advertising alle possibilità offerte dai nuovi media, mi trovo a dirigere il reparto creativo di We Are Social. L’obiettivo è semplice (e complicatissimo): far raccontare ai Brand storie che siano interessanti per le persone.

Durante la mia carriera ho avuto il piacere di lavorare per clienti del calibro di FCA, BMW, Ceres, Netflix, Lavazza, Vodafone, Samsung, Campari e vari altri oltre all’onore di aver ricevuto riconoscimenti nei più importanti festival della creatività nazionali ed internazionali quali Cannes Lion, Eurobest, D&D, Adci.

Pietro Zambetti

Bergamasco a Milano, da 4 anni in we are social, Account Director, innamorato di digital e nuovi media media.

Oltre 7 anni di esperienza nel marketing digitale focalizzandosi su brand di categorie differenti, nazionali e internazionali.

Ipercinetico e affamato di sport, è da sempre un grande appassionato del lavoro in team.

A 25 anni, terminati gli studi in marketing e comunicazione, comincia il suo lavoro in agenzia che lo porta, passando da un'esperienza di un anno in Australia, a passare attraverso realtà diverse fino ad arrivare in we are social dove oggi guida un team client services occupandosi di consulenza e strategia, guidando brand diversi - tra cui Samsung, Juventus, adidas e Mars Italia - nel mondo digitale e aiutandoli a raggiungere i loro obiettivi.

Paolo Rigamonti

Architetto, nasce a Milano nel 1963, città dove vive e lavora. E’ fondatore, nel 1999, di Limiteazero, uno studio di design con competenze che spaziano dall’exhibition all’interaction design, dalla data visualization al graphic e computational design. Ha lavorato per diversi clienti in ambito culturale e commerciale, fra cui Toshiba, National Geographic, Alberto Aspesi, Blackberry, Enel, TIM, Eataly. I lavori di Limiteazero sono stati esposti in importanti sedi in Italia e all’estero. Ha insegnato “Scenari del design e nuove tecnologie” presso il Politecnico di Milano e attualmente nel corso di “Data Visualisation” presso la NABA Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. E’ stato ideatore e Direttore Artistico di Mixedmedia, evento di cultura elettronica svoltosi ad Hangar Bicocca a Milano.

Sébastien Bratières

Sébastien è il direttore di AI di Translated, la piattaforma online di traduzioni professionali, dove e a capo degli ingeneri. Sébastien fa parte di una startup e fondo d’impresa, Pi Campus a Roma, dove e anche insegnante di AI alla Pi School- The School of Creative Entrepreneurship.

Dopo aver preso la laurea in ingegneria nel Ecole Centrale Paris e un MPhil in computer speech and language processing alla University of Cambridge, Sébastien ha passato 16 anni nella industria di speech and language per diverse agenzie europee come Tellme Networks (ora di microsoft) fino a startup nel riconoscimento del linguaggio e conversazione virtuale.

Spostandosi su Machine learning e le applicazioni possibili del AI, Sébastien ha fatto un PhD in probabilistic machine learning con Zoubin Ghahramani alla University of Cambridge, UK. Qui è dove i suoi studi e la pubblicità si incrociano, mentre si discute dell’integrazione della tecnologia, la fusione di creatività e tecnologia, organizzazioni guidate dai data e soluzioni creative basate su tecnologie innovative.

Sébastien vive a Roma con sua moglie e i suoi due figli.

Jamshid Alamuti

Jamshid Alamuti is known as a disruptor, a passionate people development expert, and a transformation strategist.
His rare ability to bring diverse group of individuals together supports his unique concepts to wed technology and creativity, using innovation, entrepreneurship and leadership as platforms and vehicles for this journey. Jamshid Alamuti has an extensive and diverse track record, adding value to every project he gets involved in. After his early activities in music industry, his time in Art Colleague and travelling Europe and North Africa as a choreographer, Jamshid started his corporate life as the global Head of gedas Academy, and serviced subsidiaries worldwide, developing junior and senior management of VW Group that was later acquired by Telekom Training. His focus was on methodology development in sales,
project management, change management and pre-sales consulting. His next responsibilities and challenges, in leading organizations such as Neuland Academy for Leadership, Frankfurter Allgemeine Business School or Berlin School of Creative Leadership, to name a few, remained all in the higher education sector as his focused remained on Entrepreneurship and how to use creativity and technology to design programs.

Casa Surace

Siamo del sud. Usciamo video. CASA SURACE è una factory e casa di produzione napoletana nata del 2015. Ma soprattutto una famiglia allargata da un milione e mezzo di fan sul web. Amici da una vita e con un divertente passato da coinquilini, arrivati alla soglia dei trent’anni, i fondatori di Casa Surace hanno deciso di fare sul serio. Le radici ed i valori del Sud, gli stereotipi da smontare, la vita dei piccoli paesi, i comportamenti, il rapporto tra studenti fuorisede, gli usi e i costumi culinari e non, vengono mixati e rielaborati in sketch e video ironici che hanno dato vita ad una vera e propria social community online. Community che risponde benissimo ed in modo molto attivo, si tratti di ricette o esperimenti sociali poco importa, l’importante è fare gruppo. Il lavoro di Casa Surace sui video trae ispirazione dal mondo del cinema e del teatro ma anche e soprattutto dai nuovi linguaggi della rete in perenne mutazione, mantenendo però la giusta dose di spontaneità e puro divertimento. Ad oggi Casa Surace ha totalizzato più di 260 milioni di visualizzazioni su Facebook e YouTube ed ha collaborato con i più importanti brand nazionali ed internazionali, sempre più interessati a nuove forme di collaborazione online. Dopo 150 video i ragazzi di Casa Surace continuano a mangiare tutti insieme.

Silvia Rubino

Silvia Rubino è un’attrice italiana di Milano, dove vive attualmente. Dopo aver fatto parte di una squadra di ginnastica artistica agonistica fino all’età di 16 anni, gareggiando a livello nazionale, comincia a studiare recitazione e a formarsi con un maestro inglese, Simon Furness, che la introdurrà alla tecnica di Sanford Meisner e alla recitazione in lingua inglese. Contemporaneamente alla laurea in Scienze Politiche all’università di Pavia, continua a studiare recitazione trasferendosi a Londra, alla scuola The Actors Temple, seguendo le lezioni di Tom Radcliffe, allievo diretto di Sanford Meisner, approfondendo la medesima tecnica. Si forma con altri
maestri quali Guido Ceronetti, Michael Rodgers, Silvio Soldini, Giuseppe Battiston, Cesar Brie e Juan Carlos Corazza, a Madrid. Comincia a lavorare in televisione come presentatrice del programma RANDOM, in onda su Raidue, con la regia di Andrea Fantonelli; successivamente tra le altre esperienze lavorative,
prende parte come co-protagonista alla sit-com comica per ragazzi “Brian O’Brian”, prodotta di Disney Channel Italia; recita nel film di Dario Argento “La Terza Madre”; è protagonista di puntata in “Distretto di Polizia 9” e “La Squadra Mobile 2”, e più recentemente recita in “The Comedians” serie tv prodotta da Sky TV, e “Alex&Co.”, prodotta da Disney Channel Italia. Nel 2017, è co-protagonista della serie di sketch comedy “My name is Pippo”, prodotta da Taodue per Mediaset. In teatro, tra gli altri spettacoli, recita ne “La guerra di Kurukshetra” con la regia di Giorgio Barberio Corsetti, ne “Arlecchino racconta”, di Stefano de Luca al Piccolo Teatro di Milano e ne “Anna Politkovskaja: ad Memoriam”, regia di Raco Salvino, “Call od Duty”, regia di Manuel Renga, “Cello Daddy” regia di Silvia Giulia Mendola. Ha recitato in vari cortometraggi, e web series, tra cui “I dialoghi del Male”, prodotto da Brandon Box, con la regia di Guido Geminiani. Attualmente è impegnata in due spettacoli teatrali di testi contemporanei in cartellone nella prossima stagione a Milano.

Paolo Troilo

Paolo Troilo nasce a Taranto nel 1972 da Antonio e Lucia Troilo. Studia Architettura e Lettere Moderne all’università di Firenze, poi a Roma all’Istituto Europeo di Design. Non conclude nessuno dei suddetti corsi di studio. Dal 1997 al 2009 lavora per diverse agenzie pubblicitarie internazionali (Saatchi&Saatchi, Arnold Worldwide) come art Director prima e Direttore Creativo poi. Si aggiudica i più prestigiosi premi internazionali del settore, e nel 2007 vince il Grand Prix dell’ADCI insieme ad Alessandro Sabini. In quell’anno Monsieur Jaques Seguelà (guru mondiale dell’advertising) dice di loro: “Amo questi ragazzi. Loro sanno che i soldi non hanno idee, sono le idee che fanno soldi”. Nel 2009 lascia l’advertising per seguire la sua passione per la pittura. Artista autodidatta. Comincia a disegnare con la matita all’età di 4 anni, e non smette più. Nell’Aprile 2005, parallelamente a quella di pubblicitario, inizia a dipingere. Grazie a una distrazione (dimentica di comprare i pennelli) comincia a dipingere con le dita, questa sua tecnica unita ai potenti risultati figurativi lo rendono unico al mondo. Troilo immerge direttamente le sue dita in vasetti di acrilico, nero e avorio, e stende il colore, abbandonando definitivamente “gli strumenti dell’arte”. Nel 2011 viene selezionato per la 54th Biennale di Venezia. Le sue opere sono state esposte a Milano, Roma, Firenze, Madrid, Parigi, Singapore, San Francisco, Istanbul, Tel Aviv, Los Angeles. Vive e lavora tra Palermo e Milano, è papà di Antonio e Brio Caterina.

Gaia Barison

29 anni, Art Director. Quando ha visto "What Women Want" ha pensato che se fare pubblicità significava passare la giornata tra foto, colori e musica... doveva essere un lavoro bellissimo! Quindi ha deciso che voleva farlo anche lei. Si è laureata in Design della Comunicazione al Politecnico di Milano, per poi iniziare il suo percorso lavorativo occupandosi di creatività e motion graphic in Antiorario Video, una piccola realtà che ancora porta nel cuore, dove alcune persone splendide l'hanno introdotta a questo mestiere. Dopo circa sei mesi è approdata in Leo Burnett, dove è diventata Art Director; da Maggio 2016 è in Alkemy _digital enebler dove, accanto alla sua copy, si occupa di progetti che spaziano dall'ATL al social, passando per banner e declinazioni digital. Non ha mai cambiato idea: pensa ancora che questo sia un mestiere bellissimo.

Igor Sibaldi

Filosofo, scrittore, filologo, studioso di teologia e regista teatrale. Dal 1997 tiene regolarmente conferenze e seminari in Italia e all’estero su argomenti di mitologia, di esegesi e di psicologia del profondo. Si è occupato a lungo di angelologia, equiparandola ad una forma di psicologia. Negli anni Ottanta e Novanta ha tradotto varie opere di letteratura russa (in particolare romanzi e racconti di Tolstoj), dedicandovi monografie e saggi introduttivi. In seguito ha tradotto il Vangelo di Giovanni, dal greco antico, nel volume “Il codice segreto del Vangelo”, e parte della Genesi, dall'ebraico antico, nel volume “Il volume della Creazione”. Tra i suoi best seller: “I maestri invisibili”, “Il libro degli Angeli”, “I confini del mondo”, “Il mondo dei desideri”. Il suo nuovo libro, pubblicato con Mondadori, si intitola “Il coraggio di essere idiota: la felicità secondo Dostoevskij”.

Paolo Ferrarini

Appassionato di innovazione culturale, dopo la laurea in arte contemporanea all’Università di Bologna ha praticato la ricerca di tendenze per oltre 15 anni a Milano presso Future Concept Lab. Oggi vive a Roma e insegna all’Università di Bologna e all’IstitutoMarangoni. Tiene lezioni presso Domus Academy, Central Saint Martins UAL London, Creative Academy, SDA Bocconi e IULM.

Dal 2009 è il corrispondente italiano di Cool Hunting e ha scritto anche per Vogue Italia, Vogue Talents, Marie Claire, Huffington Post, Vodemosti. Per Studiolabo si occupa di contenuti e si prende cura di Fuorisalone Magazine. Fa parte dei comitati scientifici di Milano Design Award e Brera Design Days.

E tutto questo è solo una scusa per leggere tanti libri, fare foto, viaggiare ovunque e ascoltare bellissime storie.

 

Frederik Andersen

Frederick èChief Officer of Strategy and Operations di VICE Media Danimarca. Nel suo lavoro ha sempre spinto i limiti del marketing e design ordinario per riscrivere il modo in cui i brand interagiscono ai loro audience. Per quasi 20 anni Frederick ha aiutato i migliori brand al mondo a raggiungere il loro picco creativo attraverso voci autentiche e uno storytelling eccezionale. In precedenza basato a Londra e New York come Executive Creative Director of Story globale, era a capo di sviluppare campagne e narrative oltre ad assicurare che tutti gli aspetti dell’esperienza del audience siano perfetti per diversi brand come Lexus, Unilever e Google. Adesso si specializza nel diffondere i servizi di VICE nel nord Europa.

 

 

Serena di Bruno

Ama i fumetti, specialmente i manga giapponesi, adora cucinare e intrattenere gli amici a cena, fa finta di seguire un corso di Brazilian Jiu-Jitsu, è difficile (molto difficile) trovare una serie tv che non la renda dipendente, ogni lunedì comincia la dieta e ha una grande passione per il fai da te.

Ma la sua passione più grande è l’art direction, che l'ha seguita ovunque: dagli inizi in D’Adda, Lorenzini, Vigorelli al suo arrivo in 1861united, fino a GreyUnited, dove oggi ricopre il ruolo di Associate Creative Director. In questo percorso ha lavorato per grandi clienti, come Sky, Vodafone, BMW, Yamaha, Galbusera, Honda, Costa Crociere, Breil, Bayer, Lexus, Campari, Henkel e ha raccolto riconoscimenti internazionali, da Cannes all’Eurobest, dall’ADCI a Epica. È questo e, spera, anche qualcosa di più.

 

Simona Tesio

Simona Tesio è Brand Marketing Manager di Comau dal 2016. La sua carriera professionale inizia nel 1997, in qualità di executive account in BGS D’Arcy (oggi Leo Burnett). Dopo l’esperienza in agenzia di pubblicità, nel 2001 si sposta in azienda ricoprendo l’incarico di Communication Manager in Business Solutions - Gruppo Fiat. Nel 2003 approda in Fiat Auto in qualità di Digital Manager EMEA per il brand Fiat. Nel 2006 si sposta nel marketing di prodotto, rivestendo il ruolo di Product Manager di Punto e Idea. Successivamente, dal 2009 al 2011, si occupa delle attività di comunicazione del Mirafiori Motor Village, flagship di Fiat Chrysler Automobiles, in qualità di Marketing e Communication Director.

Arriva in Comau nel 2012 per seguire la neonata famiglia professionale Sales e Marketing, in qualità di coordinatore.

Simona, laureata nel 1997, ha conseguito un Master in Marketing Management.  

 

Davide Gomba

Nasce dal video e dalla sperimentazioni audiovisiva e ad un certo punto si costruisce un controller audio/video open-source usando una scheda Arduino. Era il 2009. Inizia una collaborazione con Arduino. Come freelance e poi con l’azienda Officine Arduino (ora Officine Innesto) cura il blog, lo store online, tiene workshop in giro per il mondo (dai Sassi di Matera a Singapore, passando per Copenhagen) e promuove la cultura dell'open design e della fabbricazione digitale. Ha partecipato attivamente alla realizzazione del primo Fablab in Italia presso la mostra “Stazione Futuro”, progetto del suo mentore Massimo Banzi con il poliedrico Riccardo Luna. Dopo la chiusura del Fablab - con l’aiuto di Banzi e Arduino - si batte per prolungare l’esperienza del Fablab Italia nel neonato Fablab Torino, nei pressi di Toolbox Coworking. Siamo all’inizio del 2012 e di Fablab in Italia ce ne sono due, uno a Torino ed uno a Salerno. In pochi anni diventeranno poco meno di 80. Da fine 2014, inizio 2015 con il progetto DigifabTURINg, in collaborazione con il gruppo di ricerca Co-de- iT e con il supporto di COMAU, ha inaugurato una produttiva sperimentazione per l'utilizzo di bracci robotici antropomorfi in diversi campi, dalla prototipazione rapida, alla sperimentazione dei materiali con funghi e batteri. Sempre tra il 2014-15 il un altra collaborazione, questa volta insieme al Toolbox Coworking ed Arduino LLC, con il supporto di Comune di Torino e diversi produttori di applicazioni e forniture domestiche, viene messa in produzione Casa Jasmina, un progetto di sperimentazione e conversazione sull'IoT in campo domestico, che ha come obiettivo il permettere a semplici persone di toccare con mano esperienze di open design e Internet delle Cose attraverso l'affitto dell'appartamento, che funge anche da luogo dove ospitare residencies. Il progetto é curato dallo scrittore di Fantascienza Texano Bruce Sterling. Davide Gomba ed il team di Officine hanno realizzato diverse docenze legate al Physical Computing, al mondo dei Makers e dello sviluppo rurale - non ultima l'esperienza di Ruralhack insieme a RuralHub. Dal 2013 ospitano le attività di una delle prime esperienze italiane di formazione in ambitomaker rivolta a bambini, Fablabforkids.

Anna Gavazzi

Laureata in Scienze della Comunicazione presso l'Università IULM di Milano, con una laurea specialistica in Televisione, Cinema e Produzione multimediale presso lo stesso ateneo, entra nel 2003 in Mediaset, dove consegue il Master in Management "Campus Multimedia", organizzato in collaborazione con l'Università di Bologna. Dopo una breve esperienza nell'Ufficio Stampa di Albacom, inizia la sua carriera professionale in Sky Italia dove per più di due anni si occupa della costruzione dei palinsesti e della gestione della promozione on air. A settembre 2006 approda nel gruppo Telecom Italia, all'interno del quale ricopre diversi incarichi, prima nel Marketing delle controllate Matrix e Telecom Italia Media, dove collabora al lancio delle piattaforme Web TV e IPTV, poi nelle divisioni Consumer Communication e Brand Strategy & Media di Telecom Italia dove lavora sul Brand TIM sia a livello commerciale che a livello corporate. Negli ultimi anni si è occupata in particolare della strategia di Content Marketing, realizzando diversi progetti di Branded Content & Entertainment. Dal 2014 al 2016 è stata Head of Content della testata giornalistica LIVEonTIM.

Annalisa Procopio

Dopo una laurea in Economia e Management per le Arti, la Cultura e la Comunicazione presso l’Università Bocconi di Milano e un Master of Science in Arts&Culture all’Erasmus Universiteit di Rotterdam, inizia il suo percorso professionale presso la media company Condé Nast, dapprima come Assistant Publisher di Vanity Fair e Glamour e, poi, come Special Projects Manager nella divisione delle testate maschili, Wired e GQ.

Nel 2014 diventa responsabile marketing di Wired Italia, testata leader nel mondo che parla di tecnologia e di innovazione, dopo aver contribuito all’ideazione e alla realizzazione del Wired Next Fest, sin dalla sua prima edizione del 2013. Coordina le attività di marketing, advertising e business development della testata, con una forte focalizzazione sul digitale e sugli eventi.

Gaetano Grizzanti

Brand Advisor e Business Identity Consultant, Gaetano Grizzanti è il punto di riferimento italiano per la cultura del branding nel nostro Paese. Esperto di “Marchio” e “Marca”, docente dal 1987 e relatore in convegni del settore, Grizzanti rivoluziona i paradigmi tecnici e l'approccio alla disciplina, contribuendo all'affermazione della brand identity moderna. Nel 2011 scrive il primo libro sulla Brand Identity in Italia, pubblicato da Fausto Lupetti Editore, dal titolo “Brand Identikit – Trasformare un marchio in una marca”, oggi un best-seller alla terza edizione. Perito del Tribunale di Milano (CTU e CTP) nella categoria marchi di fabbrica e membro del Council di Superbrands, Grizzanti ha fatto parte del Consiglio Direttivo di Aiap (Associazione italiana design di comunicazione visiva) nel triennio 2009-2012. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti, Grizzanti scrive articoli sul magazine di Management del Sole 24 Ore e pubblica dal 2005 la prima rubrica sulla Brand Identity nel nostro Paese sulla rivista Mediaforum. È Direttore Responsabile di www.brand-identikit.it, il magazine italiano sulla Brand Identity. Nel 1986 avvia Univisual, a Milano, società specializzata nella strategia di marca e nella progettazione disistemi di identità, lavorando per marchi italiani e internazionali, tra cui: ABI-Bancomat; Banca Popolare di Milano; Bauli; Bayer; Casa Modena; Cassa di Risparmio di Asti; Comune di Milano; Grandi Navi Veloci; Imetec; Mondadori; Pampers; Salmoiraghi & Viganò; Telecom Italia; UniCredit. I progetti di Univisual sono citati in diverse pubblicazioni internazionali e premiati dai principali riconoscimenti del settore, tra cui: Grand Prix Brand Identity; ADC Gold Award; Targa d’Oro; Mediastars; Premio Agorà; MediaKey e una Nomination al Compasso d’Oro.

Cristiano Spadavecchia

Nato ad Alessandria, inizia nello studio di Luigi Piccatto la sua carriera che spazia tra cinema, fumetto, pubblicità e illustrazione. Disegnatore di Magico Vento e, sempre per Sergio Bonelli Editore di Brendon. Storyboard artist dei film "Andata e Ritorno", "L'uomo che Rubò la Gioconda", "Melissa P", "La Solitudine dei Numeri Primi", "L'Industriale", "Passione Sinistra", "Io Che Amo Solo Te"; autore della miniserie Khor, edita dalla Star Comics, di Un Appartamento a Torino. Da anni insegna nelle scuole di vario ordine e grado, nella scuola di Fumetto di Asti, nella scuola Internazionale di Comics, al CSC di Roma e alla Holden di Torino. E' attualmente al lavoro ai disegni del nuovo personaggio creato da Claudio Chiaverotti, Morgan Lost e allo Speciale Brendon a colori, sempre per Bonelli Editore.

Fabio Timpanaro

Toro con ascendente sagittario, Fabio Timpanaro è un digital artist e creativer retoucher attivo nel settore da oltre 18 anni.

Nasce a Torino nel 1979, cresce in Sicilia, si forma tra Milano, Palermo e Helsinki e infine completa gli studi a Roma dove inizia il suo percorso professionale e artistico. Nonostante una formazione tradizionale da art director e progettista grafico, è ormai noto come esperto e appassionato di Adobe Photoshop, sia per i suoi lavori personali e su commissione, pubblicati sulle principali riviste specializzate (Professional Photoshop, Applicando, Basic Magazine etc.), che per i suoi speech e workshop sul digital imaging e il compositing (Adobe Fast Design Tour, Adobe Creative Cloud Meet Up, Creative ProShow, The Creative Dot, etc.).
Attualmente è docente di Adobe Photoshop all’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma e all’Istituto Europe di Design (IED) per il corso di Design della Comunicazione. Insegna anche Hi-End Retouching e Digital alla Scuola Romana di Fotografia e Cinema. Nel 2016 ha fondato, assieme al fotografo di fama internazionale e Leica Ambassador Eolo Perfido, STORM, studio interamente dedicato al creative retouching e al digital imaging; inoltre, dopo una lunga collaborazione con Fotolia Italia per la realizzazione di articoli e tutorial pubblicati sul blog ufficiale, è adesso Adobe Stock Influencer (stock.adobe.com).
Tra gli altri, ha lavorato con: Sony/BMG, McCann, GTB, The Blue Hive, Blossoming, Superhumans, Bologna Calcio, Food and Agriculture Organization of The United Nations, Mercedes, Rai Eri, Ford, Poste Italiane, RCS Libri/Fabbri Editore, Rizzoli, Garzanti, Zanichelli, Mondadori, Nuclear Blast, The World of Dot, SuperEgg, Saatchi & Saatchi etc.

Matteo Bellizzi

Allievo della scuola per documentaristi “I cammelli” di Daniele Segre è attivo nel campo cinematografico dal 1997. Eʼ laureato in Lettere Moderne (indirizzo critica cinematografica). Partito come operatore per lʼagenzia di stampa inglese WTN, ha esordito come regista nel 2000 con il cortometraggio “Filari di Vite” ottenendo i primi riconoscimenti in ambito festivaliero (Torino Film Festival - Premio Spazio Torino, Festival del Cinema Indipendente di Milano, Festival Sentiero Corto di Domodossola). Nel 2003 dirige il documentario “Sorriso amaro” con cui partecipa alla 60a Mostra del Cinema di Venezia “Nuovi Territori”. Nello stesso anno viene selezionato, come unico documentario italiano, alla rassegna Documentary Forthnight presso il MoMA - Museum of Modern Art - di New York. Il film ottiene numerosi inviti a festival internazionali (Festival dei Popoli di Firenze, 11° Italian Filmfest London, Prix Italia, Premio Libero Bizzarri) e riceve il Premio CMCA/RAI al Festival del documentario e del reportage del Mediterraneo. Sempre nel 2003 Sorriso amaro è stato trasmesso in Italia da Rai3 per il Ciclo Doc3. Nel 2005 realizza come regista e supervisore del progetto la serie di 12 corti documentariintitolati “Piemonte Stories – Storie del Piemonte”, presentata in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. E’ tra i soci fondatori della casa di produzione DOC IN PROGRESS e avvia il progetto di web serie THE AMP - Art & Meditation Project, un racconto del rapporto tra le opere dʼarte e i visitatori dei musei (nel 2014 è stato premiato come miglior video al festival “Heritage in motion” di Glasgow). Nel 2010 ha ideato il progetto DOCUSOUND (www.docusound.it) e produce radiodocumentari per il web e per i canali radio nazionali. Con Docusound ha ricevuto numerosi riconoscimenti anche in campo internazionale, partecipando nello stesso anno al Prix Europa di Berlino e a Power to the Pixel di Londra. Il suo radiodoc “Il futuro visto da qui” ha ricevuto il premio come miglior audiodocumentario al Bellaria Film Festival 2011. Nel 2012 ha curato la realizzazione della webserie RADIOFERRANTE, primo esempio di webradio realizzata allʼinterno di un carcere minorile. Nel 2015 ha realizzato il documentario A SUD DI PAVESE (prodotto da Stefilm con il contributo del Doc Film Fund della Regione Piemonte), un “documentario/viaggio” intorno allʼopera di Cesare Pavese. Il documentario è stato selezionato in concorso italiano al 33° Torino Film Festival e in lizza per il premio David di Donatello 2016. E’ tra i fondatori del collettivo “Bottega Miller” (www.bottegamiller.com) con cui progetta narrazioni d’impresa e Visual Storytelling per il web.

Lorenzo Petrantoni

Dopo aver studiato Graphic arts a Milano, si e trasferito in Francia dove ha lavorato come press art director per Young&Rubicam. Una volta tornato in Italia ha lavorato per le grandi agenzie di comunicazione. Lorenzo si e poi preso del tempo per inseguire a fondo la sua carriera da illustratore. La sua passione per il graphic design in combinazione con il suo interesse del 18 secolo danno frutto ai suoi lavori, creati usando immagini prese dai libri e dizionari di quel epoca. Le sue illustrazione sono uniche nel fatto che riescono a dare vita a parole e immagini di un tempo ormai passato e altrimenti dimenticato. Lorenzo Petrantoni ha collaborato con diversi gradi brand come coca cola e anche con grandi riviste come il New York Times, esibendo il suo lavoro attorno al mondo.

Aldo Costa

Ha sempre fatto soltanto il copywriter, anche nel 1987, anno in cui è stato impiegato in una società di leasing, tanto è vero che lo hanno licenziato. Copywriter in CGSS, BGS, Leo Burnett. Copywriter anche nell'agenzia che ha fondato nel '94 insieme ad alcuni colleghi. Copywriter e amministratore delegato in Orange srl. Copywriter freelance dal 2005. Vive non molto lontano da Torino, città in cui è nato e vissuto per 40 anni. È da sempre affascinato dalle montagne, quelle di roccia e quelle di libri. Nel 1995 prova a fondere le due passioni in una raccolta di racconti intitolata “Ultimo grado” edita da Vivalda nella collana “I licheni”. Passa al romanzo con il primo giallo “L'inviato di Dio” (B&R 2008) interamente ambientato in una valle del Gran Paradiso. Compone poi la tetralogia che sarà edita da Piemme: “Non è vero” (2014) “Non dormirai mai più” (2015) “Fate presto e mirate al cuore” (2017) “Il nuovo aggiunto” (2018-19). È un buon lettore con una media di 50 titoli all'anno. Non si fa problemi ad abbandonare libri che rubano tempo ad altri libri. Autori preferiti: Buzzati, Simenon, Harris. Yehoshua, Piperno, Ford, Nesbo.

Virgilio Villoresi

Ha imparato la sintesi alchemica da Harry Smith, ontologia strutturale da Jonas Mekas, come trasformare spazzatura in arte da Jack Smith e rituali magici da Kenneth Anger

Trae ispirazione dagli animatori polacchi Jan Lenica, Zbigniew Rybczynski, Walerian Borowczyk, Daniel Schezcura, Jerzy Zitzmann, e dai personaggi europei Jean Cocteau, Luis Buñuel, Man Ray, Oskar Fischinger, in piu e un appasionato di teatro, arte e letterature.

Virgiglio Villoresi vive e lavora a Milano.

Enrica Banti

Esperta di comunicazione corporate interna ed esterna e di social media, ha lavorato presso vari PR network internazionali. Inizialmente gestisce il team dedicato a IBM sviluppando la comunicazione corporate, servizi di consulenza e prodotti. Segue inoltre l'ascesa dell'Internet company DADA, curandone sia la comunicazione finanziaria che consumer. Approfondisce in seguito le skill sulla comunicazione di crisi, cui affianca competenze in ambito digital, acquisite grazie alla Digital Academy Fleishman-Hillard a Washington e a esperienze sul campo per i clienti. Passa quindi al mondo della comunicazione in-house come Corporate Communication Manager di SAP Italia con responsabilità anche della CSR. Attualmente è Head of External Relations di Huawei.

Ibakuu

Ibaaku is a multidisciplinary artist. He’s producer, multi-instrumentist, author, composer and radio wizard.

His artistic path begins in the 1990s in Dakar with the group Still. He then multiplied his collaboration with numerous artists in the Senegalese hip hop scene, before starting his own solo career.

Curious about the world and the artistic innovations it reveals, mobilized to blast the walls and boundaries pitted within music by the business, Ibaaku is one of these millennials who form the avant-garde of contemporary creativity on the African continent.

Ravid Kuperberg

è Partner Trainer a Mindscapes. Ravid è un trainer per migliorare la creatività dei progetti nella pubblicità, digital media e comunicazione. Ha lavorato con diverse agenzie di pubblicità media e PR. Ravid e un esperto della pubblicità e ha molta esperienza nel campo della strategia. Prima di diventare copywriter a BBDO e Gray, Ravid lavorava come planner da Publicis di New York. Dopo New York, Ravid è tornato a Publicis come creative director lavorando per clienti come Visa, Nestlé, Carlsberg e molti altri. Ravid ha un master in business administration e una laurea in economia, però la sua più grande realizzazione (secondo lui) è essere il portiere della squadra amatoriale locale di calcio

None Collective

NONE è un collettivo artistico che si muove sul confine tra arte, design e ricerca tecnologica fondato da Gregorio De Luca Comandini, Mauro Pace, Saverio Villirillo. Dispositivi digitali e architetture virtuali sono divenute protesi del nostro corpo, L'estensione della nostra mente.
NONE crea opere, installazioni interattive, architetture innovative, dispositivi digitali, ambienti immersivi per exhibit, mostre, musei ed eventi.
NONE costruisce esperienze che indagano la dimensione umana, macchine che esplorano lo spazio fisico, l’andamento degli eventi e l'inconscio.
Nello stesso studio artisti, architetti, designer, grafici, fotografi, sound designer, visual artist condividono le proprie professionalità e competenze.
Tra i maggiori progetti realizzati: "Lo specchio della nostra natura - The Brilliat side of us"; Italian Pavilion - Cannes Film Festival 2017 (installation - temporary architecture);
“The Human Cloud” (installation - temporary architecture) for Boarding Area E Opening, Fiumicino International Airport (IT); “Deep Dream” (installation) for Digitalife 2016 -
ROMAEUROPA FESTIVAL, Macro Museum, Rome (IT); “Universo Elegante” (installation - temporary architecture), Italian Pavilion, 69 th Cannes Film Festival, Cannes (FR); “Deep Dream” (installation) for Spring Attitude Festival at MAXXI Museum (IT). In 2015 NONE realized “Caleidoscopio” (installation - temporary architecture) - Italian Pavilion, 68 th Cannes Film Festival, Cannes (FR); “Sensitive Spheres” (Interactive installation) for Toyota Motor Italia (IT); Nuragic Civilization Museum (interactive museum) at Comune di Villa Verde (IT).
Nel 2016 NONE ha inoltre ha vinto il concorso nazionale per l’installazione di un’opera permanente per il Palazzo di Giustizia di Firenze e realizzerà una luminaria site-specific della Sala Assemblea dell’Ex Villaggio ENI a Borca di Cadore per Dolomiti Contemporanee.

Claudia Galal

Claudia Galal, metà italiana e metà egiziana, nasce a Urbino nel 1981 e cresce nel posto più tranquillo del mondo, l'entroterra marchigiano. Nel 2000 si trasferisce a Bologna, dove si laurea in Scienze della Comunicazione con una tesi socio-semiotica sulla street art come risposta all’invasione del brand. Alla fine del percorso di studi si sposta a Milano e comincia a lavorare nel campo dell’editoria e della comunicazione. Giornalista musicale, appassionata di arte contemporanea, subculture giovanili e semiotica, negli anni scrive per diverse testate cartacee e online (Basement, Rolling Stone, InSound, Digicult, D’Ars, La Città Nuova…), specializzandosi nel vasto campo della contaminazione culturale a tutti i livelli. Nel 2009 pubblica il libro Street Art (Auditorium), nel 2011 cura l'edizione italiana di The New Rockstar Philosophy (NdA Press, Premio MEI come miglior libro indipendente) e nel 2015 fa parte del gruppo di ricercatori che realizza la guida ReSearch/Milano (Agenzia X), occupandosi in particolare della sezione MetiX. Nel 2016 esce Cairo Calling. L'underground in Egitto prima e dopo la rivoluzione (Agenzia X). Attualmente è responsabile della comunicazione per la ong milanese ICEI – Istituto Cooperazione Economica Internazionale.

 

Tony Gulisano

Global Chief Growth Officer del The One Club per la creatività, responsabile per le attività globali di the One club per espandere l’ampia gamma di corsi professionali ed educativi di the One club nel mondo

Tony ha più di 30anni di esperienza nel dirigere award shows internazionali, partendo dal Clio awards nel 1982. I suoi 26 anni con Clio sono la spina dorsale della sua carriera in questa industria, che raggiunge il picco quando Tony diresse Clio da una notte di gala a new York fino al festival creativo più famoso di Miami, South beach, dal 2001 fino al 2008.

Nel 2009 si sposta come global creative council ai London international awards, che dopo 24 anni è stata cambiata e rinnovata a quella che conosciamo oggi.

Kevin Swanepoel

Nel 2015 Kevin è stato nominato CEO di The One Club, leader nelle non profit interessate all’eccellenza creativa nella pubblicità e nel design. Precedentemente Kevin è stato presidente del One show, uno di più prestigiosi premi nel mondo della pubblicità e design.

Nel 2009 ha creato Creative week, dove il mondo della pubblicità, design digital media e l’arte si incontrano. Nel 2005 Kevin a fondato gli uffici di the One club in China. Espandere gli orizzonti di the One club è sempre stato uno dei suoi più grandi obbiettivi

Per ciò Kevin è spesso invitto a parlare dei trend nel mondo della pubblicità. È stato presente su FOX, NBC e CBS ed è stato pubblicato su Adweek, Advertising age, Creativity, AdHoc, Advertising and Design, Campaign Brief e Propaganda and Marketing. Kevin visita spesso anche università intorno al mondo ed è correntemente nel board di tre diverse università di pubblicità: The Creative Circus, The Academy of Art University e City College of New York Masters Program.  

Prima di essere nel One club, Kevin ha lavorato come chief creative officer per due diverse agenzie di pubblicità e ha fondato Creative & Strategic Advertising. Ha passato due anni ad Apple dove lavorava come PEN manager

Kevin è un appassionato di tutto ciò che è legato alla tecnologia e alla creatività, specialmente alla fotografia che spesso lo porta in posti remoti del America e in giro per il mondo.

Omar Schillaci

Oggi Vice Direttore di Wired Italia e curatore del Wired Next Fest, il più grande evento italiano dedicato alla cultura dell’innovazione. Ieri Caporedattore di GQ Italia e, prima ancora, inviato e coordinatore a Sky Sport e Sky Sport 24. Carta stampata, eventi, tv ma anche radio: la prima esperienza giornalistica è targata Radio Popolare.

Marianna Ghirlanda

E' Head of Creative Agencies in Google Italy. Dal 2011 in Google si occupa delle relazioni con le agenzie creative e dei progetti speciali. Dopo la laurea in architettura con specializzazione in ergonomia e un master in marketing ha iniziato la sua esperienza lavorativa come designer. Nel 2001 si è avvicinata al mondo della comunicazione lavorando per 10 anni in agenzie creative in Italia e all'estero.

 

Luca Bistrattin

Classe ‘85, da 2 anni ricopre il ruolo di DoubleClick Creative Specialist per l’Italia. Alle sue spalle diverse esperienze in top brand del mondo tecnologico e una carriera decennale in una rock band.

Laura Chiossone

"Ho studiato filosofia, suonato in una pop band, fatto teatro, scritto pagine su pagine di romanzi mancati. Di per sé nessuna cosa mi è riuscita benissimo, finchè non sono stata su un set di un film, e ho capito che tutte queste parti separate potevano essere unite in un’idea, in una visione.

 

Dalla gavetta di produzione, ad aiuto regia, mi sono autoprodotta i primi cortometraggi, che hanno ricevuto riconoscimenti e premi in festival di tutto il mondo e mi hanno portato al rutilante mondo dei videoclip musicali, pochi soldi e tanto esercizio per il mio immaginario (Morgan, Marracash, Mondo Marcio, Otto ohm, Marlene Kuntz e tanti altri).

 

Poi la pubblicità ha bussato alla mia porta, nonostante la mia riluttanza iniziale il gioco mi ha preso la mano, per me che amo le sfide è irresistibile: rendere qualità e concept in una manciata di secondi e saper lavorare non solo in un ottica individualistica e autoriale, ma insieme a creativi e clienti.

 

Nel frattempo arriva il digitale , ovvero il digitale di qualità , mi compro una 5D e mi metto alla prova con i documentari: mi interessava raccontare le persone, le relazioni, farmi domande sul mondo che mi circonda e riuscire ad emozionare, possibilmente con storie scomode.

Al cinema ci entro dalla porta di servizio, quella del film d’essai indipendente, “Tra cinque minuti in scena” un film che gioca con i formati: teatro, documentario, cinema per raccontare nel modo più delicato ed ironico possibile qualcosa che solitamente si fatica ad affrontare: la morte. Distribuito da Parthenos nelle sale, riceve critiche così belle da farmi pensare che è meglio smettere prima di sbagliare il prossimo. "

Leonardo Ventura

WEB Technology Manager, esperto di produzione ADV, si affaccia al mondo del lavoro di agenzie creative verso la fine degli anni novanta. Dal 2005 approda in Publicis, per poi passare, nel 2010, in GMG, dove ancora oggi guida il team WEB specializzato sulla sperimentazione delle nuove possibilità e tendenze di settore, contribuendo all’ottenimento di importanti attestati di eccellenza.

 

Salvatore Sagone

Laureato in Lettere Moderne, è giornalista professionista dal 1991 e ha collaborato con radio e quotidiani nazionali. Dall’87 lavora nell’editoria specializzata sulla comunicazione. Nel settembre del 2002 fonda la società ADC Group, di cui è presidente, e acquisisce il sito ADVexpress, la prima agenzia di informazione in tempo reale sul mondo della comunicazione. Con ADC Group lancia la collana de I Quaderni della Comunicazione e il mensile e20, dedicato agli eventi e alle sponsorizzazioni . Nel 2007 lancia il mensile NC-Il giornale della Nuova Comunicazione, al quale sono collegati i premi NC Awards, assegnato alle migliori strategie di comunicazione olistiche, e NC Digital Awards per la comunicazione digitale. Dal 2004 promuove e organizza il Bea, Festival Italiano degli Eventi e della Live Communication, e il BeaWorld, il Festival dedicato ai migliori eventi mondiali. Nel 2017 è stato promotore e organizzatore del Club degli Eventi e della Live Communication. E' stato cultore della materia ‘Sociologia della comunicazione-Pubblicità' presso il Politecnico di Milano. Oggi tiene una docenza presso il Master in eventi dello Ied e presso l’Università Cattolica del sacro Cuore di Milano.

Gianfranco Mazzone

Gianfranco Mazzone, Managing Director di Burson-Marsteller Italia, agenzia di relazioni pubbliche internazionale.

Dopo gli studi ha intrapreso un percorso professionale che è iniziato con la consulenza aziendale ed è proseguito approfondendo tutte le principali leve della comunicazione e del marketing. Ha collaborato con differenti organizzazioni internazionali che operano nella comunicazione in ambito advertising, eventi e relazioni pubbliche. Oggi, l’unione di queste esperienze gli ha consentito di sviluppare un approccio consulenziale che utilizza sinergicamente i differenti canali di comunicazione quali leve strategiche a supporto del business delle imprese.

Michele Picci

Dopo aver guadagnato una laurea in Event sponsorship con una tesi sul Heineken jammin’ festival, un master in events management a Barcellona e una seconda laurea in copywriting alla accademia della comunicazione, nel 2007 Michele ha iniziato la sua carriera da creativo in Lowe, JWT e Havas.

Nel 2011 si e spostato a Publicis con il ruolo di ACD su diversi profili di alto interesse internazionali, aiutando a costruire la grande reputazione degli uffici di Milano, culminando nel momento che Heineken si spostò da W+K a Publicis.

Nel 2013 il suo progetto “ the candidate” con Heineken lo ha messo sulla lista dei migliori creativi d’Italia, oltre che sul palco del festival dei leoni Cannes.

Michele si e poi spostato a BBDO come direttore creativo nel 2015, decorato con piu di 150 premi, tra cui 8 leoni e un Grand Prix al NYF.

Maurizio di Robilant

È presidente e fondatore della Fondazione Italia Patria della Bellezza.

Come docente e consulente collabora con Domus Academy, SDA Bocconi, MIP Politecnico di Milano, The European

House Ambrosetti, sul tema del Brand Management. Dopo un’esperienza di oltre 30 anni nella consulenza d’impresa

intorno ai temi del branding e una lunga attività a sostegno del Made in Italy, Maurizio decide di mettere la propria competenza

per costruire un’identità competitiva per l’Italia.

Andrea De Micheli

Andrea De Micheli vive e lavora a Milano, è sposato e padre di tre figli.

Si occupa di business entertainment ed è produttore, socio e AD di Casta Diva Pictures.

In circa vent’anni ha fondato e diretto altre due tra le maggiori case di produzione di spot italiane, producendo un migliaio di spot, documentari ed eventi speciali, per più di cento grandi marche.

La sua attività si è sviluppata in una trentina di Paesi, dalle regioni Artiche al deserto del Sahara, dalla Russia alla Nuova Zelanda, e soprattutto negli Stati Uniti.

Ha lavorato con i premi Oscar Martin Scorsese, Dante Ferretti, Nestor Almendros, Peppuccio Tornatore, Stu Hagmann, Gerry Fisher e con molti altri talenti internazionali, tra cui Jean Jacques Beineix, Dario Argento, John Landis, Christophe Lambert.

Ha tenuto per quattro anni, con Tom Schlesinger e Keith Cunnigham, un seminario per creativi e uomini di comunicazione intitolato: “Lo screenwriter come storyteller”.

Nel 2002 ha fondato Microweb, di cui Casta Diva ha rilevato il business, ed ha dominato con quella sigla il mercato della Corporate Web TV, creando le due maggiori Web TV aziendali in Italia: quelle di Enel e di Banca Intesa.

Tra il 2002 e il 2003, come amministratore delegato di my-tv, ha concretizzato, con Rai Fiction e Lanterna Magica, il progetto di creare una serie in animazione interpretata da Gino il Pollo, il personaggio creato su internet da Andrea Zingoni e Joshua Held.

Con Casta Diva si occupa di produzione di spot e di special events per grandi aziende e multinazionali, conservando nel proprio DNA una forte capacità consulenziale sulla comunicazione tradizionale e cross-media.

Ha due Master su Produzione Cinema e TV e Interactive-Multimedia, conseguiti presso EAVE, la scuola superiore della UE per gli imprenditori dell’audiovisivo.

Dario Mancini

Dario Mancini è alla guida di Waze Italia a partire dal 1 aprile 2017. Dieci anni in Google di cui la metà spesi nelle partnership online in diverse sedi aziendali: Irlanda, Polonia, Brasile, e Argentina. Rientra in Italia nel 2011 con la missione di sviluppare l’ecosistema Mobile per Google Italy. Dal 2012 al 2017 guida il team Tech & Telco come Industry Head. Laureato in lettere, prima di entrare in Google ha ricoperto ruoli nel mondo della tecnologia lavorando prima per Lexmark e poi per British Telecom.

 

Vicky Gitto

Vicky Gitto, ha iniziato la sua carriera nel 1997 come copywriter da BGS D'Arcy, l'Agenzia dell'Anno all'epoca.

Nel 2000 si trasferisce a DLV BBDO, l'agenzia più giovane e creativa in Italia, dove è stato nominato Direttore Creativo.

Nel 2005 entra a far parte del DDB Italia come membro del consiglio di amministrazione e del gruppo ECD, immediatamente alzando la reputazione dell'agenzia.

Da metà maggio 2009 fa parte del Board of Young & Rubicam Group Italia e membro del Global Creative Board.

Durante la sua carriera è stato parte delle principali giurie locali e internazionali tra cui Cannes e due volte nominato Presidente degli Italian Art Directors Club Awards.

Oggi, Vicky Gitto è anche Presidente del Club d'Arte Artisti Italiani e uno dei più importanti e influenti direttori creativi italiani.

Vicky Gitto

Vicky Gitto, ha iniziato la sua carriera nel 1997 come copywriter BGS D'Arcy, l'Agenzia dell'Anno all'epoca.

Nel 2000 si trasferisce a DLV BBDO, l'agenzia più giovane e creativa in Italia, dove è stato nominato Direttore Creativo.

Nel 2005 entra a far parte del DDB Italia come membro del consiglio di amministrazione e del gruppo ECD, immediatamente alzando la reputazione dell'agenzia.

Da metà maggio 2009 fa parte del Board of Young & Rubicam Group Italia e membro del Global Creative Board.

Durante la sua carriera è stato parte delle principali giurie locali e internazionali tra cui Cannes e due volte nominato Presidente degli Italian Art Directors Club Awards.

Oggi, Vicky Gitto è anche Presidente del Club d'Arte Artisti Italiani e uno dei più importanti e influenti direttori creativi italiani.

Dino Lupelli

Attivo nell'industria musicale dal 1990, Dino Lupelli ha fondato nel 2005 Elita, Enjoy Living Italy, una società di intrattenimento e consulenza con sede a Milano che produce diversi format quali il Design Week Festival and Awards, lo Smart Weekend ed è content provider per aziende ed agenzie di comunicazione.

Nel 2015, durante l'Expo di Milano, ha fondato Linecheck Music Meeting and Festival, una incentrata sulle opportunità di networking per l'intero settore musicale nazionale.

Nello stesso anno ha fondato Italian Quality Music Festivals, un'associazione nazionale che collega 15 festival italiani di musica attuale, che ha come obiettivo la promozione internazionale del sistema dei festival nazionale.

Fa parte di Assomusica, la principale associazione di promoter musicali, è partner di Artlab, piattaforma nazionale per lo sviluppo dell'industria culturale italiana ed ambasciatore del Festival della Crescita.

Laura Carafoli

Laura Carafoli è SVP Chief Content Officer Discovery Networks Southern Europe, responsabile dei contenuti dei canali del gruppo della region sud europea di Discovery Networks International, che include Italia, Spagna, Francia e Portogallo.

Laura Carafoli entra in Discovery Networks nel 2009 e lavora attivamente e direttamente al lancio di Real Time sul digitale terrestre così come al lancio di DMAX. Nel giugno 2012, Laura Carafoli, dopo aver ricoperto per anni il ruolo di Programming Director, diventa Vice President Content and Programming di Discovery Italia.

Laura Carafoli, nata a Novara e laureata in filosofia, inizia il suo percorso televisivo a ODEON TV/Videonovara in qualità di redattrice ma passa poi subito a RAI DUE come programmista regista e collabora allo sviluppo dei nuovi canali tematici di RAISAT,  RAISAT ART e CinemaWorld. Nel 2004 entra in FOX ITALIA  come Senior programming manager lavorando sulla linea editoriale e sul palinsesto di FOXLIFE e qui segue il lancio  di FOX CRIME.

Laura Corbetta

La sua carriera nel mondo della comunicazione inizia in televisione – prima Fininvest, poi Mediaset - dove lavora per 10 anni nel marketing editoriale di RTI occupandosi di analisi dati, prodotto, promozione, scenari, ricerca e strategia.

E’ stata rappresentante RTI nel Comitato Tecnico di Auditel (1998-2000) e ha lavorato intensamente all’interno del Comitato TV Minori (1993-1995).

Successivamente si dedica alla consulenza strategica sviluppando ampie competenze nel settore digitale, web e mobile.

Nel 2004 fonda YAM112003 che, dopo 13 anni, rappresenta una delle società di comunicazione più innovative e dinamiche sul mercato italiano dei contenuti grazie anche al sempre più marcato posizionamento internazionale. Dal 2006, YAM112003 è parte di Endemol Shine.

Da febbraio 2017, Laura Corbetta ha assunto l’incarico di Presidente dell’Osservatorio Branded Entertainment”.

 

Luca Sofri

Luca Sofri è il fondatore e direttore del giornale online Il Post, ed è direttore artistico del FLA di Pescara dal 2012. Giornalista e saggista, ha lavorato su tutti i media, collaborando assiduamente con il Foglio, Internazionale, Vanity Fair, la Gazzetta dello Sport, tra gli altri, conducendo per sette anni il programma quotidiano “Condor” su Radio2 e per una stagione “Otto e mezzo” su La7, con Giuliano Ferrara. Dal 2001 ha aperto un blog che è diventato presto uno dei più noti in Italia e nel 2010 creando "il Post", la più seguita tra le testate online italiane. Occupandosi di molti temi, dalla politica alla musica, ha pubblicato con Rizzoli i libri “Un grande paese”, “Playlist” e “Notizie che non lo erano”.

 

Nicola Novellone

Nicola Novellone ricopre il ruolo di Head of Brand & Advertising di Vodafone Italia da ottobre 2014, con la responsabilità di  valorizzare il brand Vodafone e definire le strategie dell’azienda per la comunicazione pubblicitaria.

 

Nicola Novellone, che vanta una pluriennale esperienza nel mondo delle agenzie pubblicitarie in Italia e all’estero, arriva in Vodafone da SKY Italia, dove dal 2011 ha ricoperto il ruolo di Brand Communication&Innovation Director, e dal 2012 quello di Digital and Web Director.

 

In precedenza, Novellone ha lavorato per Ogilvy & Mather e con una esperienza decennale in Leo Burnett Group , assumendo responsabilità crescenti fino a  ricoprire  dal 2009 l’incarico di   President & CEO CEE , con la responsabilità su 15 Paesi nell’area balcanica, in Europa centrale, nella Russia e in Turchia.  

 

Gianantonio Locatelli

Classe 1956, Gianantonio Locatelli si dedica all'agricoltura, a cui coniuga la passione per l'arte e una certa predisposizione a mischiare più discipline. Tutto ciò lo porta a fondare con Massimo Valsecchi, Luca Cipelletti e Gaspare Marcone il “Museo della Merda” presso Castelbosco nel Piacentino, sede della sua azienda. Tra le innumerevoli trasformazioni del letame, passando dal concime alla produzione di energia, l'imprenditore crea anche una serie di oggetti di uso comune denominati “Primordial Product” con la "Merdacotta", miscela di argilla e letame, riscuotendo numerosi successi e premi nazionali e internazionali.

Gigi Piola

Gigi Piola, after earning his diploma at Genova’s Art School, moves to Milan to attend IED (European Institute of Design) where he obtains a degree. From 1988 to 2001 he works for McCann, Saatchi&Saatchi (Milan and London), Tonic, Roncaglia & Wijklander and Red Cell (in the last two agencies as Creative Director).

His experience as Director begins in 2001.

He has shot for many international clients such as Renault, Heineken, Bank Med, Du, Mc Donalds, Stimorol, Mastercard, P&G, Asia Cell, Leroy Merlin, just to name a few and some of his commercials have won prestigious awards.

In 2004 he directed his first short movie “Radiopanico” and, in 2006, “Scirocco” (short movie produced by Discovery Channel London). Both short films earned him top honours at major national and international film festivals.

In 2006 he wrote and directed the Pilot for the TV-Series “Incubi Quotidiani”.

From 2008 to 2011 he signed an exclusive and moved to Athens working on clients like Vodafone, Delta and Cyprus Bank.

In May 2014 Gigi debut with his first Theatrical Script “Flebowsky, storie di ordinaria corsia” and it is a Sold Out Show! Actually he’s working on his Tv-Series script.

Gigi is based in Rome and works worldwide.

Giovanni Caloro

Inventore del detto "non è un paese per Giovan(n)i", nasce a Roma nel 1981. Vj e musicista durante il periodo universitario, compositore di colonne sonore per gli spettacoli teatrali dei corsi accademici che frequenta, affascinato dall'interazione fra musica e immagini, è un regista, avant gardener, creativo dell’immagine.
Inizia a 22 anni la carriera pubblicitaria, con l’obiettivo della regia, attraverso il percorso runner -> segretario di produzione -> junior producer / ricerca regia -> producer in Film Master a Roma, dove lavora con personaggi della scena internazionale come David Lynch, Janusz Kaminski, Drew Barrymore, Mert & Marcus, Rihanna.
Fonda e dirige dal 2010 Amarena Pictures, direction company e duo registico attivo in ambito pubblicitario e cinematografico, con cui dirige Neri Marcorè, Marco Marzocca, Valentino Rossi, Francesco Totti, Luca Toni, Marcello Lippi, Maria Grazia Cucinotta, Gigi Proietti, Raffaella Carrà, Francesco Pannofino, Bianca Balti.
Suona batteria, basso e chitarra, sta imparando il pianoforte; ascolta con pochissime eccezioni solo musica prodotta dal 1958 al 1981 e dal 1989 al 1995, ama la fotografia 1:1, le serie tv, David Lynch e Stanley Kubrick. Profilo Instagram: #giovannicaloro #amarenapictures

Giuseppe Campisi

Classe 1980, è uno scrittore dislessico, art director daltonico, ballerino scoordinato, calciatore allergico all’erba, snowborder acrofobico, playboy timido, comico depresso. Il suo motto è: "crederci sempre".

Andreas Toscano Mielenhausen

Sono nel mondo della pubblicità da ormai 20 anni, pero lo amo ancora come se fosse il primo giorno. Durante la mia esperienza ho lavorato in tanti paesi diversi : Brasile, Ucraina, Germania, Russia, Italia. Questo mi ha permesso di vedere i diversi modi in cui i brand e i consumer interagiscono, ma anche le cose che rimangono uguali indipendentemente dalla cultura del paese. Nei passati 6 anni ho lavorato come leader creativo in Google ZOO, collaborando con diverse agenzie creative e brands nella nostra zona.

Alfredo Accatino

E’ uno dei più noti e premiati creativi italiani. Direttore creativo & partner di Filmmaster Events, con cui collabora dagli anni ’90, ha legato il suo nome all’ideazione e produzione di importanti eventi in Italia e all’estero, come quest’anno la Cerimonia di Apertura di Expo Milano 2015.

Ricordiamo, inoltre, le Cerimonie dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Torino 2006, Flag Handover Salt Lake City 2002, gli show di lancio di Fiat 500 (2006) e VW Golf (2013), Cerimonie per Giochi del Mediterraneo Dubai World Cup, ma anche corporate events per i maggiori brand del mercato, sperimentando nuove linguaggi e nuovi format (compresa la più grande convention mai organizzata in Italia).

Scrittore, polemista, blogger, è autore di libri umoristici ('Giuro che dico il Falso', 'Sarò Greve', 'Gli insulti hanno fatto la storia', 'Imbecilli'), di pubblicazioni sul tema dell'educazione all'immagine ('Ciao Arte', 'Edart') e della comunicazione('Il Dizionario degli Eventi').

Dal 2011 con il movimento 'Rivoluzione Creativa' opera per la valorizzazione della creatività, della ricerca, della tutela delle professioni creative e la riforma del diritto d’autore.

 

Massimo Pitis

Massimo Pitis, dopo gli studi a Torino e Milano inizia a svolgere l’attivita di progettista grafico prima a Bologna (BBDO) e poi a New York con Armando Milani.

Tornato a Milano, dal 1991 collabora con Mirko Pajé alla direzione creativa Mediaset. Nel 1995 fonda Vitamina con Aldo e Giorgio Buscalferri, ed è in seguito direttore creativo di Landor Associates Italia .

Nel 2001 vince il primo premio dell’Art Directors Club Italiano per la sezione corporate identity.

Si occupa di progetti di allestimento con lo studio Migliore+Servetto Architetti e con Mirko Zardini ed è curatore dei 15 numeri di Lettera, inserto sul graphic design di Abitare. Nel 2005 cura la mostra e il catalogo (edizioni Corraini) “Pino Tovaglia - La regola che corregge l’emozione”. Nello stesso anno è invitato a tenere una conferenza sull’ Exhibition Design al congresso

Icograda a Nagoya (Giappone). Dal 2003 è membro dell’esecutivo del BEDA (Bureau of European Design Association) del quale diviene presidente nel biennio 2005 al 2007.

Invitato a numerose giurie internazionali è stato il rappresentante italiano alla Biennale di Design di Gwangju (Sud Corea) nel 2009.

Nel 2012 è invitato a tenere una lecture alla sede di New York del Type Directors Club dal titolo “Pizza, Pancakes and Daily Bread”. Nello stesso anno fonda la casa editrice Lazy Dog Press con Luca Barcellona, Riccardo Bello e Debbie Bibo.

Insegna alla facoltà di Design dello IUAV di Venezia nella sede lagunare e in quella di San Marino, e ha insegnato al Politecnico di Milano, all’Istituto Europeo di Design, a La

Sapienza di Roma.

Nel 2007 fonda Pitis, (dal 2014 Pitis e Associati) studio di design e consulenza dedicato alla cura di progetti editoriali e di brand identity specializzato nel campo del design,

dell’architettura e della comunicazione culturale. Con David Moretti, Joseph Grima, Viapiranesi e Bold progetta la mostra “Stazione Futuro” durante le celebrazioni dei 150 anni dall’Unità d’Italia. Collabora tra l’altro con il Comune di Milano come Art Director del Museo del Novecento e per il progetto dell’identità delle manifestazioni cittadine di Expo 2015. Nello stesso 2015 si occupa del progetto di brand

e digital identity di Armani/Silos.

Lo studio è dall’autunno 2015 responsabile del disegno della nuova edizione di Wired Italia.

Massimo Romano

Co-fondatore e CEO e di Spencer & Lewis, Agenzia di Comunicazione Integrata, Pr & Media Relations. Media hunter e giornalista, ha scritto articoli per Il Messaggero, Il Corriere della Sera, Il Tempo, La Repubblica, Il Corriere Adriatico. Esperto in pubbliche relazioni e strategie di Media Relations, crisis management, gestione della reputazione online e offline. Ha gestito la comunicazione strategica per aziende come: Siemens, Fiat, Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, PokerStars, Sony PlayStation, The Space Cinemas, Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Cédric Atlan

Direttore di Creative shop, Facebook Sud Europa.

Cédric ha iniziato a lavorare per facebook nel gennaio del 2012. Dirige Creative Shop per il sud Europa, un team internazionale che s specializza nel aiutare i business a capire il vero potenziale di facebook e instagram. Lavora con agenzie e brand per creare esperienze di valore per le persone, su tutte le piattaforme mobili. Prima di facebook, Cédric ha lavorato per 13 anni nel settore di comunicazione e amministrazione in CPG, 9 anni in Unilever e 4 in Pernod Ricard dove lavorava come direttore internazionale.

Cédric si e laureato a ESSEC Business School.

Nicola Zonca

Giornalista professionista dal 1992

Nel 2011 ha fondato e dirige Brand News, quotidiano elettronico e sito web dedicato a comunicazione, media e marketing.

Lavora nel giornalismo di settore comunicazione e media dal 1989

Ha collaborato per diversi anni con la trasmissione Target (Canale5) e Radio Popolare.

Ha realizzato reportage, anche fotografici, di politica estera da Asia, Africa e Medio Oriente per Corriere della Sera, Panorama, Rolling Stone

Salvatore Nanni

Salvatore Nanni, 44 anni, laureato in Economia Aziendale a Parma, master in Scienza dell’organizzazione, è Direttore Marketing BMW auto dal 2014. Entrato in BMW nel 2006, Salvatore Nanni ha maturato una solida esperienza manageriale ricoprendo la posizione di responsabile marketing nelle divisioni Used Car e Corporate & Direct Sales, a seguire nella divisione marketing di BMW auto, dove si è occupato della implementazione dei processi di CRM presso la rete dei dealer. Dal 2010 ha ricoperto il ruolo di Marketing Manager di BMW Motorrad.

 

Cristina Gusmini

ricopre il ruolo di Group Brand Manager Heineken® in HEINEKEN Italia. Dopo la laurea in Discipline Economiche e Sociali all’Università Luigi Bocconi, frequenta la School of Management SDA Bocconi. Il suo percorso professionale si è svolto prevalentemente in HEINEKEN dove è entrata nel 2003 come Sponsorship Manager e dove ha ricoperto varie posizioni, dapprima come Brand Manager e poi come National Account Manager. Nel 2011 ha assunto la carica di Group Brand Manager Innovation e Category Development, guidando il lancio di numerosi nuovi prodotti del Gruppo in Italia. Dal 2014 ha assunto la direzione del brand Heineken® all’interno della divisione marketing di HEINEKEN Italia. Negli ultimi anni, sotto la sua direzione, alcuni progetti italiani del brand Heineken® hanno ottenuto numerosi riconoscimenti sia in Italia che all’estero, tra cui 5 Leoni a Cannes 2016 e 2 Gold Clio Sports Awards per “The Dilemma”, l’Eurobest per “the Live Tube” e un Leone a Cannes 2017 per “Guardian Fans”.

Salvatore Nanni

44 anni, laureato in Economia Aziendale a Parma, master in Scienza dell’organizzazione, è Direttore Marketing BMW auto dal 2014. Entrato in BMW nel 2006, Salvatore Nanni ha maturato una solida esperienza manageriale ricoprendo la posizione di responsabile marketing nelle divisioni Used Car e Corporate & Direct Sales, a seguire nella divisione marketing di BMW auto, dove si è occupato della implementazione dei processi di CRM presso la rete dei dealer. Dal 2010 ha ricoperto il ruolo di Marketing Manager di BMW Motorrad.

 

Roberto Pisoni

Roberto Pisoni ha lavorato per i canali cinema di Sky Italia fin dal lancio, nel 2003, prima in produzione e poi all’interno della direzione creativa contribuendo a definire il brand e l’identità di rete. Dal 2009 ha ricoperto il ruolo di programming manager di Sky Cinema. Precedentemente ha lavorato per il canale Studio Universal come autore, programmista regista e promo producer. E’ direttore di Sky Arte HD dal 2012, anno di partenza del canale, e guida lo Sky Arts Production HUB (polo internazionale per la produzione di contenuti culturali) sin dalla sua creazione avvenuta nell’aprile del 2015. Il suo lavoro televisivo è stato premiato in numerose occasioni. Tra i premi vinti: 4 Gold Promax Awards, 3 Silver Promax Awards, 2 Silver Telly Awards, 1 D&AD Award, 2 Eutelsat Award, 1 Gold e 1 Silver Award al New York Festival.

Daniele Zambelli

Sono nato e cresciuto a Milano. Alla fine degli anni Novanta ho iniziato la mia carriera da freelance come direttore creativo di eventi internazionali. Nel 2002 ho iniziato a collaborare con il team esecutivo di FIAT per rinnovare il marchio, contribuendo al lancio dei nuovi modelli. Nel 2007 ho fondato Simmetrico, la prima rete di professionisti associati specializzati nell'organizzazione di eventi sia in Italia che all'estero. La prospettiva simmetrica è che la qualità non può esistere senza simmetria, intesa come "ordine e proporzione tra ogni componente di un intero". Simmetrico è un network di creativi, project manager ed esperti in tecnologie multimediali che realizza progetti in ambito museale, padiglioni espositivi e ideazione di eventi. Nel tempo si è trasformato in un centro studi specializzato nell’ideazione e gestione di sistemi complessi e ha fatto dell’integrazione fra le diverse discipline creative il suo punto di forza. Per Simmetrico la costruzione del progetto, che si tratti di un’architettura, di un museo o di un evento, inizia con l’individuazione di un concept narrativo che, integrando forme, linguaggi e contenuti, diventa comunicazione culturale.

 

Leonardo Valente

Nato a Roma nel 1975, è laureato in Lettere e Filosofia con specializzazione in Storia Contemporanea. Dopo avere lavorato per oltre 5 anni come autore e speaker presso varie emittenti radiofoniche e televisive romane, nel 2004 entra in Edelman iniziando un percorso di oltre dieci anni che lo porterà a sviluppare competenze nella consulenza di comunicazione corporate, consumer e digital. E’ docente presso la Business School del Sole 24 Ore. Dal Luglio 2014 è Fondatore e CEO di Media Beats.

 

Oscar di Montigny

Esperto di Innovative Marketing, Comunicazione Relazionale e Corporate Education, Oscar è ideatore e divulgatore dei principi della “Economia 0.0” in cui coniuga business e management con filosofia, arte e scienza. Le sue riflessioni sono condensate in un saggio, Il tempo dei Nuovi Eroi, pubblicato nel 2016. Keynote speaker appassionato e di forte impatto motivazionale, è spesso invitato a partecipare a forum e manifestazioni sia nazionali che internazionali. Il suo è un contribuire ad aiutare le giovani generazioni e le aziende ad affrontare le imminenti sfide del futuro.

 

Stefano Monticelli

Stefano Monticelli, classe ’67 nato a Milano

1996/2008 Autore tv tra Mediaset MTV e RAI (Kitchen con Andrea Pezzi, Fabio Volo, Cornetto Free Music, Scorie)

1996/2001 Cura l’ufficio stampa per Radio Deejay ed è assistente di Linus

2001/2006 Produce le prime edizioni tv di “Deejay Chiama Italia” in onda su Deejay Tv

2006 Fonda Black Mamba, CDP milanese, tra le realtà più interessanti del panorama milanese

2012 Cura la produzione esecutiva della festa per i 30 anni di Radio Deejay al Forum di Assago

2016 Tra gli spot realizzati da Black Mamba c’è l’ultimo per Radio Deejay che vede protagoniste 2500 comparse in un gigantesco flash mob in Piazza Duomo a Milano.

Paolo Iabichino

è Chief Creative Officer del gruppo Ogilvy & Mather Italia. In pubblicità dal 1990, ha inventato e declinato il concetto di Invertising per interagire con un messaggio pubblicitario rinnovato. 

Due volte giurato al Festival di Cannes, membro dell’Art Directors Club Italiano, fa parte del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Storytelling dell’Università di Pavia che l'ha voluto nel Collegio Docenti per il primo Master universitario dedicato alla narrazione d'impresa. 

Insegna nei master in social media marketing e comunicazione digitale di diverse università italiane e dal 2013 è tra i docenti del nuovo indirizzo in Digital Marketing Management della laurea specialistica in Marketing Consumi e Comunicazione dell’Università IULM.

Da anni è tra le firme di Wired Italia ed è spesso chiamato all’interno di eventi, seminari e workshop che affrontano le evoluzioni nell’ambito della pubblicità,  alla ricerca delle nuove matrici narrative delle marche che non possono restare impassibili di fronte alle istanze sociali, culturali ed economiche di uno scenario sempre più complesso.

Dopo tre  ristampe del suo Invertising, nel 2014 ha pubblicato con Hoepli Existential Marketing – I consumatori comprano, gli individui scelgono, saggio che IlSole24Ore ha inserito tra i titoli allegati al giornale della collana “Il Marketing del futuro”.

Nel luglio 2017 ha pubblicato, con Codice Edizioni, Scripta Volant – un nuovo alfabeto per scrivere (e leggere) la pubblicità oggi.

Chiamatemi Anna b2b Protopapa (Eurocrash)

Duo nato da un incontro disco tra Protopapa e Annalaura Palmer. Vivono come se fossero nella New York del 1977 durante una festa di compleanno.

Nipoti putativi di Mancuso e Levan, sciolgono ginocchia, smuovono spallucce e riescono a divertirsi anche in una stanza vuota o in un Loft, la musica è sempre in testa.

Condividono dischidisco e, a volte, li mixano ma soprattutto raccontano la Storia: “Love saves the day”.

Fabrizio Paschina

58enne, laureato in Germanistica a Torino, sposato, due figli, Beatrice (15 anni) e Guido (12 anni).

Da oltre venticinque anni mi occupo di comunicazione aziendale. Dall'89 fino al 1996 in Alfa Romeo, come responsabile della pubblicità, poi due anni in Mondadori e dal 1997 a fine 2001 in Wind come responsabile della comunicazione. Dopo una brevissima parentesi in Enel dal 2002 sono in Intesa Sanpaolo dove mi sono occupato nei primi anni di Corporate Image e dal 2007 ad oggi di Pubblicità, Italia ed Estero, Ricerche e digital per il Gruppo.

Sandrone Dazieri

Nato a Cremona nel 1964, dopo le scuole medie lascia la sua città natale per trasferirsi nel collegio della scuola alberghiera di San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, dove studia come cuoco, mestiere che comincia a esercitare a partire da quell'estate e che continuerà a praticare per una decina di anni. Intanto continua con la sua passione per la narrativa di genere - giallo, horror, fantascienza, spionaggio - e il fumetto che ha cominciato a leggere da bambino e che lo accompagnerà per tutta la vita. È in questo periodo che cominciano i suoi primi tentativi di scrittura: reportage comici per il giornalino scolastico e un paio di racconti horror che invia senza fortuna ad alcune riviste.

Conseguita la maturità professionale, si trasferisce poi a Milano, dove si iscrive presso la facoltà di scienze politiche. Senza casa, passa i primi due anni di università dormendo sui treni della Stazione Centrale, poi occupando abusivamente alcune case sfitte. È in questo periodo che entra in contatto con il cosiddetto "movimento dei centri sociali" e soprattutto con il Centro Sociale Leoncavallo di cui diventa un attivista, impegnandosi in lotte ambientaliste e per il diritto alla casa. Durante una manifestazione contro la centrale nucleare Montalto di Castro nel 1986, all'età di 22 anni, viene arrestato per la prima volta e incarcerato per un breve periodo, anche se verrà in seguito prosciolto. È solo il primo dei tanti processi che lo vedranno imputato nei dieci anni a seguire, sempre come militante dei centri sociali, per reati che vanno dall'occupazione alla manifestazione non autorizzata. Le ruspe che distruggeranno il Leoncavallo nel 1994 segneranno il suo addio alla politica attiva ("non ho rimpianti", dice "ma è un percorso che si è esaurito"). Nello stesso anno abbandona l'università, dove non si è laureato, il lavoro di facchino che ha sostituito quello di cuoco e si avvicina all'editoria come correttore di bozze.

Da correttore di bozze in breve tempo diventa giornalista pubblicista e comincia a collaborare con il quotidiano il manifesto, come esperto di controculture e narrativa di genere. Nel 1999, dopo la pubblicazione del suo primo romanzo Attenti al Gorilla, la Arnoldo Mondadori Editore lo chiama a dirigere, prima, i Gialli Mondadori poi tutto il comparto dei libri per edicola. Scrive altri quattro romanzi per adulti, tutti, come il primo, ascrivibili al genere noir e con protagonista un personaggio omonimo che condivide anche parte della sua biografia (La cura del GorillaGorilla BluesIl Karma del Gorilla, La bellezza è un malinteso), un romanzo per ragazzi (Ciak si indaga, premio selezione Bancarellino), numerosi racconti brevi, alcuni soggetti per fumetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. Nel 2004 viene nominato direttore dei Libri per Ragazzi Mondadori, incarico che lascia nel 2006, scegliendo di diventare scrittore a tempo pieno. I suoi romanzi sono tradotti in venti Paesi.

È sceneggiatore e story editor di numerose serie televisive.

 

Florian Boje

Designer tedesco nato ad Amburgo, studi fatti a Brera, è una delle 3 anime dello Studio Giò Forma, studio di Designer, Artisti e Architetti guidato da Florian Boje, Cristiana Picco e Claudio Santucci con 11 collaboratori.


Lo studio è nato nel 1998 a Milano e spazia dall'Opera ai Grandi Eventi nazionali ed internazionali, Exhibitions, Musica, Musei e Moda.


Tra i lavori  più noti spiccano L’albero della vita e Palazzo Italia per Expo 2015, oltre ai grandi concerti per Vasco Rossi, Tiziano Ferro e l’architettura del Palco per la cerimonia del Papa a Monza o il Medals Plaza alle Olimpiadi di Torino 2006.


Lo Studio è molto attivo anche nel disegnare “esperienze museali” e di “masterplans”, tra questi possiamo citare la Mostra “The Beauty of Imaging Bracco 90 Years of Future”, il Museo della Fotografia di Montagna a Brunico, l’Accademia La Marzocco (polo internazionale di caffè, arte cultura e formazione che sorgerà a Fiesole)


Lo studio è anche autore della nota proposta della LEOSPHERE a Chicago, museo dinamico e monumento teatrale per celebrare il gemellaggio tra Milano e Chicago.


Le Opere Liriche con Davide Livermore comprendono l’Otello a Valencia, La Norma a Madrid, il Falstaff a San Paolo e The Opera in Oman.

Mauro Belloni

Con 20 anni di esperienza all’attivo Mauro Belloni è un esperto della creazione e sviluppo di contenuti per diversi media e canali di comunicazione.


La sua carriera si è evoluta attraverso un percorso che lo ha portato a contatto con realtà come MTV di cui ha fatto il lancio del canale da Londra, Channel 4 e Sky Arte . E’ stato responsabile dello sviluppo format per Playmaker, la casa di produzione di MTV ITALIA, ed ha curato e prodotto alcuni tra i primi contenuti di branded entertainment per la TV italiana.


Durante EXPO 2015 Mauro è stato  Content Director per la realizzazione delle esibizioni e degli show di Padiglione Italia.


Attualmente lavora da Free Lance ideando e sviluppando importanti eventi e mostre corporate per Agenzie e realtà di spicco a livello nazionale e non solo.


I contenuti di “The Beauty of Imaging”, la mostra/esibizione che celebra i 90 anni del Gruppo Bracco, allestita all’interno della Triennale di Milano portano la sua firma; comune denominatore dei suoi lavori sono l’originalità e l’elevato tasso di entertainment che trasmettono: l’obiettivo è sempre quello di raccontare e stimolare il pubblico a condividere quanto ha vissuto.

Claudio Sbragion

Classe 1974, laurea in architettura al Politecnico di Milano, dopo diverse esperienze nel digital e nell’editoria, lavora dal 2002 in importanti agenzie di eventi come Promoconvention, Durat Prina Rossi & Associati, Input Group e Havas Events.


14 anni nel concept e design per eventi lo hanno arricchito di una formazione ed esperienza multi-dipliscinare che unisce design, copywriting, art direction, digital, video e spettacolo.


Progetta eventi per grandi aziende come ABB, Fiat, Maserati, Mercedes, BMW, Audi, Piaggio, Nestlé, Mondelez, Coca-Cola, Vodafone, Roche, Lavazza, Sephora e TIM.


Dal 2017 è Executive Creative Director di FeelRouge Worldwide Shows, l’agenzia di Corporate Events e Special Events del Gruppo Worldwide Shows.

Matteo Saltalamacchia

Matteo Saltalamacchia è laureato in Filosofia con specializzazione in filosofia della mente ed epistemologia delle scienze umane.

Da venti anni organizza situazioni di festa e ballo fuori dalle discoteche, prima come direttore creativo delle iniziative Opposticoncordi e ora di quelle targate Buka.

E' collezionista e consulente musicale per attività pubbliche e private, tra le quali l'esperienza come autore e produttore del programma LifeVintage di Radio Lifegate.

Nell'ambito delle scienze umane ha ideato e prodotto corsi scolastici sperimentali per Licei e Istituti tecnici, oltre a seminari per l'approfondimento e la divulgazione dell'analisi teorica delle dinamiche sociali e culturali.

Fabio Vaccarono

Fabio Vaccarono è Managing Director di Google Italy e membro di Google EMEA Management Board. In precedenza Vaccarono ha ricoperto diversi incarichi da Amministratore Delegato e Direttore Generale in Manzoni / Gruppo Editoriale L’Espresso, al Gruppo Sole 24 Ore, in RCS Mediagroup ed è stato Chief Executive Officer di Starcom Mediavest Group, società di Publicis Groupe. Dopo la laurea in Economia, e un MBA all'Università Bocconi, ha lavorato nella società di consulenza strategica Bain&Company.

 

Alessandro Orlandi

Alessandro si rifugia nella pubblicità per fuggire dall'architettura.

Inizia in un piccolo studio di comunicazione a La Spezia e dopo qualche anno si spinge oltre la comunicazione tradizionale fino a entrare nel mondo dell'online, utilizzandolo da subito come canale di sperimentazione.

È stato Direttore Creativo in Full-Six - Seven Inferentia per 3 anni.

Nel 2004 fonda Fishouse, che in poco tempo emerge e si impone sul mercato come prezioso Atelier Creativo.

Entra in Saatchi & Saatchi nel 2006, fonda la sezione Interactive e con la sua direzione creativa la porta al 18esimo posto delle agenzie Interactive nel mondo (fonte: The Big Won), prima in assoluto tra tutte le italiane. 

Dal 2009, sempre in Saatchi & Saatchi ricopre il ruolo di Direttore Creativo, tornando ad occuparsi anche di ATL, con una forte predilezione per le campagne integrate nelle quali riesce ad esprimere tutto il potenziale del bagaglio culturale e professionale accumulato negli anni precedenti.

È uno dei Direttori Creativi più premiati con innumerevoli vittorie all’ADCI, ADCE, Cannes Lions, NY Festivals, LIA, Clio Awards, FWA e molti altri.

Ha inoltre partecipato a prestigiose giurie tra cui Cannes Lions,  ADCI, ADCE, Cristal Festival.

Vincenzo Piscopo

Da sempre con la passione nel combinare entertainment digital agli asset comunicativi dei brand, dal 2014 si è occupato dello sviluppo delle opportunità di business per la The Jackal e da gennaio 2017 è a capo della Branded Content Unit del gruppo Ciaopeople.

Dino Vannini

Dino Vannini vive e lavora tra Milano, Londra e Roma .

Subito dopo gli studi in comunicazione allo IED e  Saint Martins College of Art and Design, lavora come creativo nel settore della pubblicità, collaborando con grandi gruppi industriali, editoriali, musicali e bancari.  Dalla nascita di Sky Italia (2003) è prima brand and communication manager, poi head of creative events.

Nel 2012 diventa marketing manager e deputy del canale Sky Arte HD, per il quale cura tutta la comunicazione, gli eventi di lancio, la visual identity e l'attività di co-marketing. Attualmente ricopre anche la carica di head of communication della Sky Arts Production Hub, polo paneuropeo di produzione di contenuti dedicati ad arte e cultura del gruppo Sky

Lillo Carillo

Leo Furioso

Dalla console dei videogiochi a quella per DJ. Dopo 7 anni in Inghilterra a coltivare la sua passione per la recitazione e per la musica, viene messo ufficialmente dietro la console dal suo mentore Lillo Carillo. Assieme fondano il progetto Phenomena, un format musicale meneghino con in primo piano la musica nella sua veste più naturale. Dopo una prima stagione ricca di DJ locali e internazionali, In meno di un anno il Furioso ha avuto modo di mettere i dischi nei più importanti locali di Milano iniziando a influenzare con colonne sonore di cartoni animati in chiave disco anche organizzazioni e locali europei. Funk, Disco, House, Jazz, Latina, Nerd & Asian sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano la musica di questo poliedrico Leo Furioso.

Livio Basoli

È nato nel 1984 a Genova. Prima di entrare in pubblicità si è confrontato, senza particolare successi o soddisfazioni, con il cinema e il giornalismo. Dopo un Master in Advertising presso lo IED di Milano, ha lavorato per anni come copywriter in diverse agenzie pubblicitarie meneghine, tra cui M&C Saatchi, McCann Worldgroup e Cayenne. Dal 2014 è, insieme a Lorenzo Picchiotti, direttore creativo esecutivo di DUDE.

 

Roberto Ottolino

Nato a Roma nel 1985, ha studiato copywriting allo IED di Roma e alla Berghs School di Stoccolma per poi decidere, incredibilmente, di fare il copywriter. Appassionato di bagagli, è stato nomade tra Roma (Gruppo Roncaglia, GTB, McCann), Bologna (CMPS, d&f) e Milano (A-Tono), dove nel 2015, due settimane prima di compiere 30 anni, ha vinto il contest under 30 della DMA, perché nella vita non è mai troppo tardi. Ha lavorato per 3M, Barilla, Ford, Kia, Mastercard, Mercedes-Benz, Opel, Panini, Playboy, Poste Italiane, Post-it, San Carlo, Save The Children, smart, Sony PlayStation, Vespa Piaggio, ottenendo diversi riconoscimenti nazionali. Nel 2016 e 2017 è stato giurato ai Giovani Leoni. Da Marzo 2017 è in The&Partnership, la nuova agenzia internazionale di Toyota e Lexus. Nel tempo libero gioca a golf, con risultati discutibili, suona il basso elettrico in una tribute band dei Police, con risultati discreti, e dorme, con risultati eccellenti. Da Settembre 2017 è docente a contratto presso L'università della Vita.

 

Grégoire Kaufman

Grégoire Kaufman, 49 anni. Direttore Commerciale,Marketing, Digitale e Public Affairs di Carrefour Italia.

Laureato in Scienze Politiche (Sciences Po)

Dottorato in Diritto Pubblico all'Università della Sorbonne

Diplomato alla Ecole Superieure de Commerce de Paris

Dopo un'esperienze come consulente in AT Kearney, Grégoire è entrato nel Gruppo Carrefour (2001). Ha occupato diversi ruoli nella parte vendite. Ha lavorato 9 anni in America Latina, in Messico, Argentina e Colombia.

Nel tempo libero si dedica allo street-fotografia ed ogni giorni si allena per migliorare la sua pratica di magia delle carte

Xavier Mariesse

Con oltre 300 spot e 53 premi internazionali all'attivo, Xavier Mairesse e' uno dei registi piu' premiati al mondo. Dal dramma intenso di Securite' Routiere alla commedia sexy girata per Sedal, Xavier e' capace di aggiungere sempre un tocco cinematografico a tutti i suoi lavori. Belga di nascita, si laurea in giornalismo e comunicazione presso l'Università di Bruxelles e inizia la sua carriera nell'adv come montatore. Intorno ai 20 anni si trasferisce in Canada dove si guadagna le stellette sul campo come aiuto regia su diverse produzioni americane tra cui: Battlefield Earth con John Travolta e The Whole Nine Yards con Bruce Willis. Rientrato in europa incomincia la sua carriera come regista incasellando un successo dopo l'altro e guadagnandosi il rispetto dell'intera comunità internazionale dell'adv. Le sue caratteristiche principali -oltre ad una discreta maestria nel suonare il piano- sono lo storytelling, gli effetti speciali, l'abilita' nel lavorare con le celebrities (Nadal, Robin Williams, Zinedine Zidane solo per citarne alcuni) e infine una fortissima connotazione cinematografica. Talenti che, da sempre, fanno di Xavier un regista vero, unico nel suo genere.  

 

Iacopo Carapelli

A 6 anni ha deciso che voleva realizzare film. A 14 anni ha ricevuto la sua prima macchina fotografica. A 19 anni ha cominciato a lavorare come assistente di produzione sui set. Dopo 5 anni come assistente decise di provare a realizzare quello che aveva imparato.  Iacopo Carapelli, regista in priority con Filmmini, unit di Filmmaster Productions, è un regista milanese di 27 anni. Sempre interessato a scoprire quello che si nasconde dietro alle cose e alle persone, ha la capacità di guardare la vita con delicatezza e autenticità.

Think’d

Think'd born for an human error. He makes noise with words, not real music. He have printed so far 1 demotape, 1 album, 6 EP and many mixes, all DIY. Component of Unctrl Alt Canc, one of the first bass music project in South Italy; his bass music radioshow "Safe" with Ltd Colours is online every friday on www.giocondaradio.com 8.00PM GMT+1 (podcasts here: http://www.giocondaradio.com/artist/thinkd-ltd-colours/).
From 2014 is part of Elita Milano (www.elitacompany.it). He died at the tender age of #! years.

Bamboo

L'idea di formare i Bamboo è di Luca Lobefaro che nel 2008 raduna i musicisti più validi di un suo laboratorio di strumenti extra-musicali per continuare il lavoro di ricerca sonora con una vera e propria band. Lo scopo è quello di creare musica con strumenti "alternativi" del tutto lontani da quelli tradizionali, oggetti comuni della vita di ogni giorno. La formazione attuale include Luca Lobefaro, Massimo Colagiovanni, Valentina Pratesi, Davide Sollazzi e Claudio Gatta che si delinea nel 2010. Nel 2011 si classificano primi nel contest "Voci Della Periferia" indetto dal Comune di Roma. Suonano ovunque a Roma e in giro per l'Italia sia in locali e piazze che per strada. Ad aprile del 2013 cominciano le riprese del loro primo lavoro discografico, un DVD girato in una casa nelle campagne romane intitolato "What's In The Cube?" che raccoglie 7 pezzi del repertorio creato negli anni dai Bamboo. Da allora decine e decine di spettacoli dal vivo in giro per l’Italia e per l’Europa intera, dai live club più frequentati alle piazze cittadine dimensione quest’ultima in cui i Bamboo amano improvvisare performance in versione “buskers”. Nel 2015 sono tra le più apprezzate sorprese del Concertone del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma.

 

Stefano Ghittoni

Stefano Ghittoni è un dj, un produttore discografico (The Dining Rooms / Schema Records ) e radiofonico (Comizi D’Amore su Radio Popolare Milano). Nel 2015 ha fondato l’etichetta discografica Intervallo specializzata in ristampe in vinile di library italiane degli anni 60 e 70.

Gaia Salvadore

Laureata in Ingegneria biomedica al Politecnico di Milano, si sposta per la Magistrale a New York. Dopo avere conseguito il master in biomateriali alla New York University, lavora per due anni come ricercatrice al NYU Langone Orthopaedic Hospital, uno dei primi 10 migliori ospedali ortopedici in US. Nel 2017 lascia il mondo accademico per iniziare una nuova avventura nell’industria italiana con il ruolo di Product Manager in Comau. Segue lo sviluppo di prodotti innovativi e inizia un secondo Master, in Industrial Automation, che le permette di conciliare le sue precedenti esperienze con il mondo dell’automazione e della robotica. Gaia di nome e di fatto, ritiene che la creatività sia parte integrante del mondo scientifico.

Bruno Belissimo

Bruno Belissimo è un Dj/Produttore e polistrumentista Italo-Canadese. Uno di due fratelli gemelli nati da genitori italiani emigrati in Canada alla fine degli anni ’70, Bruno passa la sua infanzia nei sobborghi della città di Toronto dove il padre era padrone di un video-noleggio e si dilettava facendo il regista di pellicole sci-fi indipendenti. La madre gestiva un piccolo caffè nella zona di St.Clarence, il più grande sobborgo italiano della città, storico ritrovo degli artisti della zona. Bruno, grazie ai genitori, cresce in un ambiente molto creativo e forse per questo già in giovane età dimostra di essere portato per la musica. A otto anni era il miglior cantante del coro della chiesa battista “The Little Lord’s Singers” e in seguito vince una borsa di studio presso il ‘Royal Conservatory of Music’ di Toronto dove inizia a studiare contrabbasso e composizione. Col passare degli anni Bruno comincia a interessarsi alla musica elettronica e produce le sue prime tracce gettando così le fondamenta del suo stile fatto di raffinate programmazioni dance, dal basso pulsante e dal playing e suono inconfondibile. All’età di 26 anni, a causa di alcuni problemi familiari, Bruno è costretto a trasferirsi in Italia dove ora vive e lavora. Nel corso degli ultimi anni Bruno è stato molto attivo nella scena musicale. Con la band Low Frequency Club pubblica tre dischi acclamati dalla critica e suona ovunque sia in Italia che in Europa. È il bassista della band di Colapesce per il tour dell’album “Egomostro” (2015) e collabora con svariati artisti sia in studio che live. Bruno ha anche fondato FUTURO, uno studio che si occupa della realizzazione di colonne sonore per cortometraggi, lungometraggi e di sound design per i media e installazioni interattive. La produzione musicale di Bruno Belissimo ha un suono unico influenzato dai classici dell’italo/space disco italiana e dalle colonne sonore dei film horror/sci-fi di fine anni ‘70 / inizio anni ‘80, ma rielaborato in uno stile contemporaneo e molto personale. “Ethiopia/Galaxy” è stato il primo singolo pubblicato nel Giugno 2014 da Locale Internazionale, l’etichetta di cui è co-fondatore. Qualche mese più tardi esce il secondo singolo “From Canada/To Paradise”, due tracce in bilico tra l’Italo disco, House e Funk. Per l’Aprile 2016 è atteso il primo full-lenght album chiamato semplicemente “Bruno Belissimo” in cui il produttore arricchisce ancor di più il suo suono con atmosfere jazz, house e sperimentando così un suono ancor più unico pur sempre mantenendo intatto l’approccio dance delle prime produzioni. Lo show di Bruno Belissimo è energetico, si esibisce suonando il basso e controllando dal vivo sia audio che video.

Riccardo Cioni

Riccardo Cioni (1953) fiorentino di nascita, ma presto adottato da Milano come creativo di grandi eventi e di comunicazione, è stato uno degli artefici della nascita e dello sviluppo dell'event-marketing in Italia; settore nel quale la sua agenzia, La Buccia, fondata nel 1983, è da sempre riconosciuta come una delle strutture più innovative del mercato degli eventi. Oltre agli studi in legge e quelli musicali Cioni attribuisce, come fattore determinante per la sua formazione, l’aver frequentato da bambino i laboratori degli artigiani fiorentini, artisti e maestri non solo di prodotto ma anche di marketing del territorio, di comunicazione e di relazione. Una scuola di pensiero multidisciplinare unica e irripetibile. Riccardo Cioni nel 2010 è stato eletto Direttore Creativo dell'anno e ha ricevuto oltre 40 premi nelle varie edizioni del Best Event Award italiano e Internazionale. Da 23 anni da vita in Italia a La Notte dei Pubblivori evento dedicato alla creatività internazionale dell’advertising. Per Mediaset ha ideato e prodotto le 10 edizioni del Gala della Pubblicità con record di ascolti.

 

Vincenzo Riili

E' Italy Country Marketing Director at Google Italy. Dopo la laurea in Economia e Commercio dal 2001 inizia la sua esperienza professionale in Unilever nella quale ricopre diversi ruoli nel marketing internazionale in Home Care, Personal Care and Beverage. Da Marzo 2016 guida la marketing agenda per Google Italia.

Massimo Sommella

Classe 1987, da sempre appassionato di media, dopo una laurea in Comunicazione e un Master in Marketing Management intraprende la prima significativa esperienza di lavoro nel team public relations di una compagnia crocieristica. Successivamente entra in un grande gruppo assicurativo nella divisione banking, allontanandosi un po' dal mondo della comunicazione. Negli anni ha collaborato a distanza con Ninja Marketing prima come contributor, poi come editor per la sezione Marketing. Dal 2015 ricopre il ruolo di Managing Editor & Project Manager della testata dagli uffici di Salerno.

 

Karim Bartoletti

Karim Bartoletti è un pluripremiato produttore Italiano con una grande esperienza internazionale.Nato a Ginevra, cresciuto fra l'Iran, l'Italia, e gli Stati Uniti, Karim ha frequentato la Northwestern University di Chicago iniziando la sua carriera professionale negli USA presso l’agenzia DDB/Chicago e poi la Y&R/Chicago in cui, nel 1999, diventa SVP/Director Of Broadcast Production diventando il più giovane Head of Production d’agenzia di tutti gli Stati Uniti.

Nel 2002 rientra in Italia per lavorare come Executive Producer in Filmmaster Productions, di cui diventa Socio nel 2006. Nell’ aprile 2015, diventa socio ed Executive Producer di Indiana Production Company, la casa di produzione multimediale (cinema, TV, advertising, branded content) con uffici a Milano, Roma, Berlino e Los Angeles, prendendone la direzione generale della divisione Advertising.

L’esecuzione è ciò che permette all’idea di essere vista, apprezzata e giudicata: è un valore creativo - e non meramente esecutivo - fondamentale nel processo. La "produzione creativa”, la contaminazione necessaria tra creatività e produzione per innalzare la qualità dei progetti di brand content, è alla base della sua carriera.

Karim è un membro eletto del consiglio direttivo dell'Art Directors' Club Italiano da ormai 3 anni. Parla 4 lingue, e vive a Milano con sua moglie e i suoi 2 figli.

Giacomo Pozzetto

Classe 1972….dopo il diploma incomincia subito a lavorare, prima nell’ambito della ristorazione poi nell’ambito cinematografico incominciando la gavetta da runner/autista/ass di produzione sui set cinematografici del padre a Roma c/o Alto Verbao nata, a Roma appunto, nel 1985.

Nel 1996 Alto Verbano apre a Milano. Dopo qualche anno di esperienza sempre nel campo della produzione, grazie alla scuola di grandi professionisti , capisce di potere avere qualche capacità in piu’ quindi, insieme alla sorella Francesca, prende le redini della società…… man mano che passano gli anni Giacomo incomincia  a pensare che forse sarebbe stato meglio proseguire come runner ..…..la famiglia pero’ insiste a volerlo come produttore, per questo oggi si ritrova ancora qua, sempre con la sorella Francesca, alla guida del carretto……… alla fine sempre un po’ runner è rimasto

Sua grande passione, la cucina, unico luogo in cui veramente riesce a rilassarsi…..quando si dice: “I migliori affari li si fanno a tavola” ….cazzata….ma mangiare è una grande goduria.

Obbiettivo nella vita? Ridere e far ridere…..forse una cosa di famiglia.

 

IF! 2017